Il 9 luglio l’apertura del Museo d’Arte del Bosco della Sila

Sarà aperto al pubblico a partire da domenica 9 luglio alle ore 16.00 il MABOS, Museo d'Arte del Bosco della Sila, nel comune di Sorbo San Basile (Catanzaro), nei pressi del Parco Hotel Granaro. Un Museo atipico che si snoda tra spazi all'aperto: oltre 30 mila metri quadrati di bosco che ospiteranno sentieri dedicati all'arte contemporanea con le prime sculture in legno degli artisti: Lorenzo Attisani, Francesco Barilaro, Nicola Bevacqua, Leonardo Cannistà, FiormarioCilvini, Carmela Cosco, Mariaelena Costa, Mariagrazia Costa, Mariarosaria Cozza, Valeria Dardano, Francesca De Fazio, Alessandro Donato, Simone Fabietti, Gianluigi Ferrari, Francesco Gabriele, Elvira Malysheva, Adolfo Oliviero, Antonella Rotundo, Silvia Santoro, Antonio Schipani, Mariateresa Sorbara, Laura Stancanelli, Antonio Varano.

Aperto al pubblico anche lo "Spazio Serra", 500 metri quadrati di laboratorio e spazio espositivo per gli artisti, integralmente immersi nel verde che, per l'occasione, verrà utilizzato da Camera 237, duo composto da Angelo Gallo e Lucrezia Siniscalchi, i quali presenteranno "Charning Point" nuova tappa del progetto "LOGIN", e dagli artisti Marco Ronda e Giuseppe Barilaro che metteranno in mostra una serie di nuovi lavori realizzati nello spazio laboratorio stesso.

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La presenza di casette in legno, già fruibili, offrirà anche la possibilità di ospitare delle residenze artistiche che accoglieranno, in occasione delle esposizioni del MABOS, artisti di tutto il territorio nazionale e non.

Variegati dunque i percorsi dedicati all'arte contemporanea in stretta connessione con la natura. Un progetto, quello del MABOS, ambizioso e fortemente voluto dall'imprenditore Mario Talarico con la direzione e curatela scientifica del critico d'arte e curatore Roberto Sottile.

Uomo e natura. La creatività artistica al servizio della riscoperta della Sila attraverso un progetto unico nel suo genere. Il MABOS scardina la visione e l'idea di un museo contenitore costituito da luoghi chiusi, spesso asettici, per percorrere il sentiero di uno spazio contaminato dalla natura con ampie zone relax per gli artisti e visitatori. Sentieri del pensiero e della riflessione e spazi dedicati alla ricerca artistica. Un luogo di silenzio e di creatività che ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico della Sila attraverso l'arte contemporanea e le sue forme di comunicazione: dalla pittura alla scultura, dalla performance all'installazione site specific, alla video arte, alla fotografia, senza dimenticare anche l'aspetto enogastronomico. Un percorso di benessere culturale ma anche fisico ed interiore.

Durante la giornata di inaugurazione interverranno il fondatore del MABOS Mario Talarico, il critico d'arte e curatore, neo direttore del museo Roberto Sottile e Anna Russo direttore dell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro.