Sindaco leghista attacca medici calabresi, Molinari: "Tesi irragionevoli"

"Ho ritenuto fosse necessaria una analisi, attenta e lucida, prima di esprimermi sulle esternazioni del sindaco di Cascina, circa la professionalità dei medici calabresi. Ritengo che, quelle fatte da Susanna Ceccardi, siano elucubrazioni a scopo prettamente elettoralistico, senza alcun sensato fondamento e prive di ragionevolezza". E' quanto afferma, in una nota, il senatore di Idv Francesco Molinari. "Chiaramente i disservizi per cui, negli ultimi tempi si sta contraddistinguendo la sanità in Calabria - prosegue Molinari - sono il risultato di una pessima gestione e organizzazione del settore. Le strutture in stato di abbandono, le risorse umane ridotte al lumicino, un piano di rientro assolutamente fallimentare, non potevano che incidere, pesantemente e negativamente, sull'operato dei medici. Una riflessione intelligente della Ceccardi avrebbe dovuto mirare a stigmatizzare il pressappochismo con cui la politica, in Calabria, difende i diritti dei cittadini. Di certo turni massacranti, necessari a compensare la carenza di organico nei presidi ospedalieri, non potevano produrre nulla di buono. Lo dimostrano le grandi potenzialità espresse dai medici calabresi in presidi fuori regione". "Ritengo inutile rimarcare - sottolinea ancora il senatore di Idv - l'offensività delle riflessioni della Ceccardi. Piuttosto, rivolgo un appello accorato a chi amministra la sanità in Calabria. Risparmiamo ai medici ulteriori mortificazioni, si impedisca che venga calpestata, reiteratamente, la loro dignità. Non si dia l'assist a gratuiti attacchi verso questa categoria, vittima e non carnefice. Un Governo regionale che si rispetti dovrebbe attivarsi, affinché i medici del territorio possano operare nelle condizioni adeguate e poter consentire loro di esprimere la professionalità e competenza di cui sono capaci".

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