Il garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria incontra i rappresentanti dell’Unhcr

Il Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, ha ricevuto stamane a Palazzo Campanella i rappresentanti dell'UNHCR, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Valentina Ranaldi e Isacco Consonni.

"Abbiamo discusso - spiega il Garante - sulla necessità di fornire supporto ai tutori per minori stranieri non accompagnati operanti in Calabria, a quelli in fase di formazione tanto quanto a quelli già formati e debitamente inseriti nell'elenco predisposto dal Garante, per questi ultimi in termini di aggiornamento. Avere a che fare con i minori che sbarcano sulle nostre coste, con i loro legittimi diritti, portatori di usi e culture diverse, non è azione facile. Al tutore è richiesta vocazione personale, ma anche e soprattutto continua formazione, non esauribile nella prima fase di formazione".

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"Il fenomeno migratorio - continua Marziale - non è destinato ad esaurirsi nel giro di poco tempo, pertanto è necessario prepararsi a gestirlo nei modi più civili ed evoluti e da qui a poco il mio ufficio insieme all'Alto Commissariato , di concerto con altre istituzioni metteremo a punto un piano di costante formazione ed aggiornamento a beneficio dei tutori".