Antimafia, Santelli: "Indagare su rapporti mafie-sanità"

SantelliJolebis500buonaBisogna fare alcune sottolineature "per rendere chiaro il concetto delle finalita' e degli scopi che bisogna perseguire". E' quanto sostiene la vice presidente della Commissione antimafia, Jole Santelli, deputata di Forza Italia, dopo aver letto il programma del presidente Nicola Morra.

--banner--

"Mi sembra di estremo interesse - prosegue - la necessita' di indagare i rapporti fra mafie e sanita'. Purtroppo la sanita' oggi e' un coacervo di interessi in cui il bisogno primario, i diritti dei pazienti, non risulta preminente. Credo che compito essenziale della Commissione sia oggi cercare di comprendere i nuovi fenomeni criminali associativi, la presenza della criminalita' organizzata straniera ed i collegamenti con quella autoctona. Altrettanto essenziale e' comprendere l'efficacia nei diversi distretti giudiziari delle strutture di contrasto alla criminalita' organizzata, tanto in relazione alle risorse umane e strumentali, quanto al delicato rapporto fra procure distrettuali e circondariali. Mi ha, infine, colpito lo specifico riferimento del presidente Morra al cosiddetto 'processo trattativa Stato-Mafia', argomento che per delicatezza ed interesse ritengo non possa essere trattato che nella Commissione plenaria, come accade da sempre per tutti i temi di interesse generale". "E' necessario - conclude Santelli - non perdere di vista la bussola dell'orientamento condiviso del lavoro da svolgere, per evitare errori che minerebbero la credibilita' dell'istituzione".