Guccione: "Carenza personale per centri dell'impiego"

"Si ripropone, come gia' anticipato da tempo, la gravosa questione legata alla mancanza di personale nei Centri per l'impiego della Regione Calabria". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Carlo Guccione. "Nel dicembre del 2018 - aggiunge - avevo presentato un'interrogazione a risposta scritta in cui si metteva in evidenza che il carico lavorativo per ogni dipendente risultava e continua ad essere pari a un rapporto di un dipendente su tremila utenti. Un problema che non puo' piu' essere procrastinato anche in considerazione dei nuovi adempimenti che si presenteranno nell'imminente futuro e per la messa a regime degli interventi previsti nell'ambito del reddito di cittadinanza. L'attuazione di tale programma comportera' un carico lavorativo non proporzionato al gia' esiguo organico in forza nei Centri per l'impiego della Regione Calabria".

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"Considerando che con l'introduzione della quota 100 per il pensionamento anticipato tale situazione si aggravera' maggiormente, in quando si riduce ulteriormente il numero dei dipendenti impegnati nei centri pubblici per il lavoro. I primi sintomi di carenza di personale cominciano a intravedersi in particolare negli uffici periferici locali, in cui il personale avviato al pensionamento non viene sostituito. La situazione che si registra attualmente nel Comune di Acri rappresenta il primo esempio di questo scenario, denunciato ma rimasto per troppo tempo inascoltato. A breve il caso di Acri si estendera' inevitabilmente ad altri uffici, come ad esempio a Montalto Uffugo, che rappresentano un punto di rifermento importante, anche di legalita', nelle varie periferie regionali".

"Come mai la Regione Calabria- chiede Guccione - non ha provveduto a una riorganizzazione del personale, cosi' come avevo sollecitato anche attraverso l'interrogazione? A distanza di sei mesi tutto e' rimasto invariato. L'assessore al Lavoro Angela Robbe in risposta all'interrogazione, sottolineava che 'il Piano regionale 2018-2020, ha previsto il rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro, Poc- Piano integrato Anpal-Anpal Servizi Spa. In attesa di una Riforma complessiva, va rimarcato che la Regione ha avviato una serie di attivita' volte al riordino, al miglioramento e all'armonizzazione dei Cpi, al fine di garantire qualita', professionalita' nei confronti delle esigenze dell'utenza in attesa di dare completa attuazione alle previsioni di cui all'articolo 18 del decreto legislativo 150/2015'. Ma ad oggi nulla e' stato fatto, tutto e' rimasto sulla carta. E ancora l'assessore Robbe ribadiva: 'e' in fase di definizione un piano organizzativo che tiene conto delle attivita' di politiche attive messe in campo dalla Regione, oltre a considerare le attivita' istituzionalmente di competenza dei Centri per l'impiego che si prevede verranno avviate'. Ma la Regione non ha provveduto a potenziare il personale presente nei centri pubblici per il lavoro. Di conseguenza oggi sussistono Centri per l'impiego in cui si registra un numero di dipendenti sufficiente, o in esubero, e altri in cui, a causa dell'esiguo numero di operatori, non si riescono a garantire i livelli essenziali dei servizi". "In questa fase delicata - dice ancora il consigliere regionale - e' doveroso sottolineare la grande disponibilita' dei dipendenti, i quali, nonostante si trovino in numero esiguo e in una logistica non adeguata, spesso privi di sicurezza e in precarie condizioni igieniche, continuano a garantire con professionalita' e dignita' i vari servizi a favore di chi giornalmente lotta per inserirsi nel mondo del lavoro. Se dovesse perdurare tale situazione risultera' difficile attuare in pieno gli interventi di politica attiva a favore dei cittadini svantaggiati, mettendo a rischio l'imminente applicazione del reddito di cittadinanza. Inoltre, se non si provvedera' a un potenziamento e ad una ripartizione equa del personale in base al carico lavorativo a fronte del numero degli utenti serviti, si mettera' anche in discussione sia l'operativita' del personale impegnato che l'efficacia dei servizi destinati all'intera popolazione che quotidianamente si presenta presso i vari Centri per l'impiego della Regione Calabria".