Calcio, Abramo al Presidente del Catanzaro: "Siamo con lui, avanti nonostante i torti"

"La famiglia Noto vada avanti, nonostante gli evidenti torti arbitrali subiti dal Catanzaro ai playoff e nel corso della stagione: noi, come tutta la città, siamo al loro fianco".

Lo hanno affermato il sindaco, Sergio Abramo, e l'assessore allo sport, Domenico Cavallaro, sottolineando come "l'amarezza naturale seguita a un'ingiusta eliminazione, e la successiva, lunga e francamente severa inibizione ricevuta dal presidente, non possano ridurre in nessun modo la portata della grande stagione giocata dal Catanzaro, la lungimiranza della gestione della famiglia Noto, e il patrimonio costruito con impegno, risorse economiche e serietà. Ci auguriamo che quest'annata, durante la quale i giallorossi sono tornati a far innamorare una provincia intera, sia solo un punto di partenza. E ci auguriamo che Noto non molli".

--banner--

Il sindaco ha sottolineato: "Mercoledì, come altri 10mila catanzaresi, ero presente allo stadio nello sky box del presidente. Ho visto Noto prima, durante e dopo l'incontro, essendo stato invitato a seguire la partita al suo fianco, e non mi è sembrato che fosse così fuori di sé da doversi fare allontanare, addirittura, dalle Forze dell'Ordine: conosco il presidente da un pezzo e non è proprio un uomo che possa anche solo pensare di "vincere la resistenza degli agenti", come ha riportato il giudice sportivo, per andare a scagliarsi contro l'arbitro dentro gli spogliatoi".

Noto e Cavallaro hanno poi rinnovato il proprio sostegno a Noto ritenendosi "fiduciosi che il ricorso che la società ha in preparazione farà luce e giustizia sulla vicenda", e ribadendo la volontà di continuare la collaborazione sinergica fra società e amministrazione comunale "per un altro grande campionato dei giallorossi".