La Reggina torna da Taranto con un pezzo di salvezza: 0-1

corallinuovadi Paolo Ficara - È cambiato tutto. In due partite, la Reggina ribalta le proprie sorti nel campionato di Lega Pro. Una squadra che appariva risucchiata nelle sabbie mobili dei playout, va a Taranto per mettere a nudo le problematiche altrui. La rete di Coralli al 55' può rappresentare la svolta, quando di gare al termine ne rimangono cinque. E proprio quando le speranze amaranto parevano essersi infrante sul palo colpito da De Francesco dal dischetto.

PORCINO STRIGE I DENTI – Lo stakanovista amaranto non rinuncia a presenziare di fronte al pubblico che lo ha ammirato due stagioni fa in Serie D. Confermate le altre novità di formazione previste alla vigilia: De Vito si riprende il posto in difesa a scapito di Cucinotti, mentre Knudsen torna mezzala destra viste anche le non perfette condizioni di Bangu. Tra le fila ioniche si trovano Alessio Viola e Kevin Magri, protagonisti dalla parte giusta nel playout del 30 maggio 2015, nonché Elio Nigro, famoso per non aver stretto amicizia con Aronica nell'andata di quel Reggina-Messina.

PADRONI DI CASA INGOLFATI – Il Taranto non aumenta mai la marcia ed appare in difficoltà atletica oltre che di idee. Centrocampo spesso scavalcato dai lanci lunghi dei difensori, nonostante ciò arriva l'occasione per Magnaghi che impegna Sala con un sinistro dalla lunghissima distanza. Viola parte da destra e prova ad accentrarsi col sinistro, supera De Francesco e Botta mentre i centrali rimangono fermi come statue, ma il tiro si perde lontano dallo specchio.

OCCASIONE SPRECATA – Quando la Reggina capisce di poter fare molto male alla difesa ionica, specie al titubante portiere Contini, la partita non si sblocca solo per sfortuna. Un destro dal limite di De Francesco sibila vicino al palo, a portiere battuto. Altra frittata dell'estremo difensore su palla inattiva, Bianchimano non è da meno ed alza clamorosamente di testa da pochi passi. Contini si riscatta deviando col piedone un destro a botta sicura di Coralli: sugli sviluppi di questa occasione, forse indotto da un hacker, Nigro tocca di mano in area. Dal dischetto si presenta De Francesco, ma il suo destro rasoterra è troppo angolato e muore sul palo esterno.

LA PREMIATA DITTA – Non sappiamo cosa regalerà Ciccio Coralli a fine stagione a Toti Porcino, ma è sempre grazie a loro due che la Reggina si tira fuori dai guai. Tra fine primo tempo ed inizio ripresa, il Taranto non ne approfitta dopo il contraccolpo psicologico del rigore fallito da De Francesco. Al 55' l'esterno sinistro confeziona l'ottavo assist stagionale per il centravanti. Bruciato De Giorgi su un lancio dalle retrovie, cross basso coi tempi giusti e rete che si gonfia. Reggina in vantaggio. In trasferta. In casa di una diretta concorrente. Questo può essere il gol salvezza.

IN TRINCEA - Al termine manca ancora tanto. Tantissimo. Ma i padroni di casa sono assenti ingiustificati. Un paio di contatti in area restano sospetti, ma di veri e propri tiri in porta non ne arrivano dalle parti di Sala. Come al solito, Zeman non modifica l'impianto tattico nonostante i rimescolamenti del collega Ciullo, che passa da un 4-3-3 ad un 4-2-4 in corso d'opera. Il portiere amaranto deve impegnarsi solo nel recupero, su una rovesciata di Magnaghi. L'inconsistenza del Taranto va comunque unita alla solidità della retroguardia amaranto, comandata da un De Vito sontuoso e sempre pulito negli interventi.

QUOTA 35 -Prima vittoria esterna stagionale. Seconda vittoria consecutiva. Classifica alla mano, stasera la Reggina tocca il cielo con un dito e naviga in zona salvezza. Il colpo in trasferta tanto agognato può rivelarsi decisivo, anche perché ottenuto in casa di una diretta concorrente. Santo Porcino. A quota 35 punti si può gongolare, complice il tonfo interno del Catanzaro contro la capolista Foggia ed il precipizio su cui si trova il Monopoli, distrutto in casa dal Cosenza. Per il derby di domenica contro i cugini giallorossi non serviranno appelli.

TARANTO – REGGINA 0-1

TARANTO (4-3-3): Contini; De Giorgi, Nigro, Magri, Som (48' Di Nicola); Maiorano, Guadalupi (59' Potenza), Lo Sicco; Viola, Magnaghi, Paolucci (67' Cobelli). A disposizione: Pizzaleo, Pambianchi, Sampietro, Boccadamo, Balzano, Benedetti, De Toni, Pirrone, Cecconello. Allenatore: Ciullo.
REGGINA (5-3-2): Sala; Cane, Gianola, De Vito, Kosnic, Porcino; Knudsen (70' Bangu), Botta, De Francesco (90' + 4' Maesano);Bianchimano, Coralli (80' Leonetti). A disposizione: Licastro, Carpentieri, Tripicchio, Cucinotti, Mazzone, Tommasone. Allenatore: K. Zeman

Rete: 55' Coralli
Arbitro: Dionisi di L'Aquila
Ammoniti: Som, Magnaghi, Leonetti, Lo Sicco
Note: al 36' De Francesco colpisce il palo su calcio di rigore