Gravina al Dispaccio: "Il territorio dia una mano alla Reggina. A breve l'handicap per il Messina"

gravina600di Paolo Ficara - Tra immediato presente e futuro molto prossimo. Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, ha risposto in maniera chiara ad alcune domande del Dispaccio, inerenti sia la corsa salvezza nel gruppo C che l'eventuale riproposizione della materia ripescaggi ad agosto 2017. Non è mancato un pensiero sulla Reggina, ormai vicina a tagliare il traguardo della permanenza.

A tre partite dal termine, ancora non si conosce il pronunciamento del Tribunale Federale circa la penalizzazione del Messina: "C'è in atto una richiesta di deferimento, non appena saranno completati i vari passaggi si procederà al vero e proprio giudizio. Questione di giorni – esordisce Gravina al Dispaccio - Non c'è assolutamente il rischio di uno slittamento dei playout, verranno accorciate le procedure".

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L'anno prossimo la Lega Pro sarà ancora a 60 squadre? "Questo è l'auspicio, stiamo lavorando in questa direzione. Non so se saranno 60 o meno, ma l'anno prossimo saranno sicuramente società di qualità – sottolinea il presidente della Lega Pro - L'ho già chiesto al presidente Tavecchio nonché a tutto il Consiglio Federale: l'anno prossimo, per quanto riguarda i ripescaggi, avanzeremo dei principi molto più stringenti rispetto a quelli della passata stagione".

Il presidente Gravina ha parole di encomio per la Reggina: "Sta dimostrando un ottimo ambientamento all'interno della categoria, in un girone di ferro con realtà agguerrite. Lo dimostra la marcia trionfale del Foggia, cammini importanti anche da parte di Lecce, Cosenza, Juve Stabia e Matera. La Reggina sta reggendo la forza d'urto. È chiaro che il primo anno è di rodaggio, con la possibilità di recuperare qualche risorsa. L'auspicio è che il territorio dia una mano in più all'attuale dirigenza, che ha dimostrato uno straordinario attaccamento, per tornare ai livelli che le competono".