Reggina, Rosati: "Il calcio ti fa stare sui giornali, certi presidenti non vogliono mollare"

rosatiIl punto di vista dell'esperto. Gianni Rosati segue sempre le vicende della Reggina, di cui è stato consulente di mercato per svariati anni e direttore sportivo per un breve periodo. Il dirigente ha commentato a Radio Reggio Più l'ipotesi di un cambio al vertice societario, parlando delle proprie esperienze ogni volta che, al fianco di vari presidenti, si è trovato in situazioni di compravendita al timone.

"A Civitanova, Carpi ed altrove, mi sono trovato in situazioni che prevedevano un passaggio di proprietà. Parlando in generale e non nel caso della Reggina, bisogna vedere se c'è lealtà da parte di chi compra, nonché voglia di vendere dall'altro lato – ha sottolineato Rosati a Radio Reggio Più - Sono sempre situazioni complicate. Si va in mano ad avvocati e commercialisti, che col calcio giocato hanno poco a che fare".

--banner--

Rosati ha poi avvertito circa l'esistenza di aspetti extraeconomici, che possono portare il vanitoso di turno a non mollare: "Il calcio dà adrenalina. Quando si entra nel mondo del calcio, tutti vogliono rimanere. Un presidente a capo di una società più o meno importante, è in difficoltà a lasciare. Ci sono gli esempi di Genoa e Verona, società in crisi economica, i cui presidenti non vogliono lasciare. Perché dopodomani non sarebbero più nessuno. Rimarrebbero proprietari delle loro aziende, ma il tifoso non si ricorderebbe più di loro. L'adrenalina che dà il calcio ti fa sentire importante, ti fa stare spesso sui giornali ed in tv. In città molto risonanti, a certi presidenti non interessa ciò che pensano gli altri".

Il ds Rosati tornerebbe di corsa a Reggio: "Sono stato bene con tutti. Quando, per tenermi in allenamento, vado a correre sul litorale marchigiano, sono vestito tutto di Reggina. Con la maglia di Barillà, Missiroli o Viola. Ho lavorato in 20 piazze, ma la Reggina mi è rimasta nel sangue. Ci sono arrivato per Foti, con cui c'è un rapporto di amicizia molto forte. Un allenatore per un campionato di C a vincere? Cevoli o Consonni".