Ballottaggio Catanzaro, Ciconte: “Sfruttare le potenzialità di una programmazione attenta alla cultura”

"L'impegno della nuova amministrazione comunale di Catanzaro dovrà rivolgersi con lungimiranza e programmazione adeguata alla cultura e alle potenzialità che le forze operose in questo settore sono in grado di mettere in campo. Da sempre, ritengo che siano necessarie azioni concrete per dare dignità e visibilità agli operatori della cultura, nella maggior parte dei casi veri volontari. Per questo credo che due proposte programmatiche, tra le altre, possano diventare prioritarie nell'azione di governo della nostra maggioranza: il recupero del Teatro Masciari e la creazione di una funzionale Consulta delle Associazioni. Il Masciari rappresenta un bene culturale di prestigio del Capoluogo, che è stato colpevolmente lasciato degradare dalle amministrazioni di centrodestra degli ultimi anni. Ricordo, in proposito, l'appello del Comitato Salviamo il Masciari che ha raccolto un numero impressionante di adesioni, fatto cadere nel vuoto. Una comunità tanto legata alle tradizioni del palcoscenico, come quella catanzarese, non può perdere un pezzo fondamentale della sua storia. Sono fermamente convinto che occorra lavorare al suo recupero e su un progetto complessivo di gestione sostenibile. Da poche settimane un gruppo di giovani ha coraggiosamente riaperto il teatro Comunale, su questo input, il Comune di Catanzaro non può che raccogliere la sfida e rafforzare l'offerta teatrale in Città, proprio per la sua forte valenza sociale. Un Masciari funzionante potrebbe lavorare in sinergia con il Politeama, al quale va concessa maggiore attenzione puntando sulla formazione in tutti gli ambiti connessi allo spettacolo. Tutto questo potrebbe favorire un percorso che agevoli la produzione degli spettacoli in loco e formi professionalità nel campo del teatro, della musica, della danza.

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Una seconda proposta che voglio avanzare, e che potremmo realizzare all'avvio della legislatura, è quella di varare una Consulta delle Associazioni catanzaresi, un organismo che metta in relazione le tante potenzialità che si muovono in ambito culturale in Città. La sinergia tra diverse realtà associative potrebbe finalmente realizzare l'obiettivo di favorire la coesione sociale in una realtà troppo dispersiva come quella catanzarese, dove spesso il centro, visto come il luogo della cultura, non comunica con le periferie e con il quartiere marinaro. Incentivare la comunicazione tra gli attori della scena culturale della Città è uno dei principali obiettivi che dovrebbe porsi un'amministrazione lungimirante. Pensiamo a quanto potrebbe essere utile un calendario corposo ma ragionato delle manifestazioni piccole e grandi che si organizzano nei settori della cultura e che spesso purtroppo si sovrappongono. Andrebbe a tutto vantaggio dei fruitori e della comunità, ma anche di chi le attività le progetta, perché la rete delle esperienze e delle competenze può produrre progetti più ambiziosi in grado di utilizzare meglio le risorse finanziarie e umane che le istituzioni, ma anche i privati possono mettere e a disposizione. Questa può essere una Città che parla, si confronta, discute e cresce anche e soprattutto grazie alla spinta fondamentale della Cultura può e sa dare". Lo scrive Vincenzo Ciconte, Candidato a sindaco Catanzaro, Coalizione di centrosinistra.

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Creato Mercoledì, 21 Giugno 2017 10:56