Catanzaro, consegnato il cantiere dell’Ente Fiera: la soddisfazione di Abramo e Longo

Sono stati consegnati, questa mattina, all'Associazione temporanea d'impresa: Sami S.r.l, a Cms srl costruzioni metalliche Sontonicola srl e consorzio stabile Athanor scral, con sede legale a Catanzaro, i lavori per la realizzazione dell'ente fiera nell'area Magna Graecia di Catanzaro Lido. A consegnare il cantiere all'amministratore unico dell'Ati, Michele Critelli, il direttore dei lavori, ingegnere Antonio Morelli coadiuvato dai geometri Francesco Procopio e Cristian Soluri. Tutto l'iter è stato seguito dal settore grandi opere di palazzo De Nobili diretto da Gennaro Amato. L'importo dei lavori è di 3milioni268mila740 euro al netto del ribasso del 7,70 per cento. L'opera dovrà essere completata entro 370 giorni. L'intervento prevede la realizzazione di un padiglione in struttura d'acciaio di circa 5mila mq in grado di contenere i servizi funzionali all'Ente Fiera, la rifunzionalizzazione di un corpo destinato ai servizi, la riqualificazione delle aree esterne, l'ampliamento del parcheggio, nonché il miglioramento e la messa in sicurezza della viabilità interna e quella degli accessi. Il fabbricato esistente, posto sul lato sud, in prossimità del piazzale antistante la stazione, ospiterà invece i locali destinati a biglietteria e servizi. La struttura principale, concettualmente pensata come un "guscio", sarà collocata all'interno dell'attuale spazio destinato al pubblico, in posizione prospiciente l'ingresso all'area e non intaccherà le gradinate esistenti che verranno mantenute in modo da poter ospitare manifestazioni e concerti. Avrà una larghezza di circa 60 m e 82 m di lunghezza, e si caratterizzerà per il profilo curvilineo realizzata con travi reticolari spaziali e pilastri di acciaio. La copertura formerà una pennellatura continua in lamiera di acciaio tipo sandwich, al fine di assolvere le funzioni di isolamento, materiale che, sarà prolungato sui lati lunghi della costruzione dando, così, un effetto di continuità formale che meglio rimanda all'idea del guscio.

Le testate della costruzione saranno formate da vetrate di tipo continuo, con sistema di apertura tale da ottenere l'effetto "tutto aperto"; questo espediente assicura la flessibilità funzionale del manufatto che, in determinati periodi dell'anno, potrà assolvere le funzioni di una vera e propria galleria espositiva. Il fabbricato destinato ai servizi igienici, presenta una pianta di forma trapezioidale, e si sviluppa ad unico piano fuori terra.

--banner--

L'area esterna, prospiciente su via Stretto Antico, sarà invece destinata a parcheggi, viabilità pedonale , carrabile e a spazi a verde. Particolare cura è stata posta al sistema di accessi e uscite, con la disposizione di passaggi di sicurezza in grado di assicurare il rapido deflusso del pubblico in caso di necessità. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Sergio Abramo e dall'assessore Franco Longo per l'importante obiettivo raggiunto. "Abbiamo dovuto lottare contro il tempo - ha sottolineato - per recuperare il finanziamento che il Ministero che stava per essere revocato nel 2014. Con la realizzazione dell'opera, Catanzaro – hanno proseguito - si doterà di una struttura strategica nel campo degli scambi commerciali, che potrà svolgere un ruolo fondamentale per tutta la Calabria e, in particolare, per la sua area centrale. Ma sarà anche un'area che potrà ospitare grandi eventi musicali e culturali. Si tratta di un tassello determinante di quel progetto complessivo di sviluppo della zona turistica di Lido – hanno concluso Abramo e Longo - che si aggiungerà alla realizzazione del porto, alla riqualificazione dell'area ex Gaslini, al completamento del lungomare di Giovino e alla realizzazione della Metropolitana".