Sindaci minacciati, Grasso al Trame festival: "Con legge giornata importante"

grasso pietro trame festivalIl problema delle infiltrazioni delle mafie negli appalti e nelle istituzioni non è nuovo ma se dalle indagini emerge un aggravamento della situazione, allora "dobbiamo trovare le contromisure". A dirlo è stato il presidente del Senato Pietro Grasso, oggi a Lamezia Terme per partecipare a Trame, il festival dei libri sulle mafie, prendendo spunto dalla relazione della Direzione nazionale antimafia sulle organizzazioni criminali in Italia. "Il problema rilevato dalla Dna - ha proseguito Grasso - è che ci sono meno indicazioni di violenza e più indicazioni di rapporti con l'imprenditoria, e infiltrazioni negli appalti. È un fenomeno che abbiamo valutato tante volte e se i magistrati dicono che c'è un'ulteriore aggravamento, dobbiamo trovare le contromisure". E proprio in tema di infiltrazioni, a Lamezia Terme - Comune già sciolto due volte in passato per ingerenze della 'ndrangheta - si è recentemente insediata la commissione d'accesso nominata dal Prefetto di Catanzaro Luisa Latella su delega del Viminale.

--banner--

"Il messaggio - ha detto Grasso al riguardo - è di rialzarsi. Innanzitutto aspettiamo l'esito della commissione, ma se c'è questo problema ripetuto vuol dire che le strutture sociali e criminali non sono cambiate". Il presidente del Senato ha anche evidenziato che "bisogna rivedere la legge sullo scioglimento dei Consigli comunali anche sotto questo aspetto". Ma oggi, per Grasso, è comunque una giornata importante: la Camera ha approvato le norme per garantire protezione dalle intimidazioni ai sindaci e agli amministratori locali. "Ho addirittura formato una commissione d'inchiesta - ha detto - e oggi si è coronato questo iter, che dalle investigazioni e dall'accertamento di questa realtà terrificante di intimidazioni agli amministratori si è arrivati ad un'iniziativa legislativa e addirittura ad una legge". Infine Grasso, a Lamezia per presentare il suo volume "Storie di sangue, amici e fantasmi", parlando con i ragazzi presenti all'iniziativa, li ha esortati a prendere esempio da Falcone e Borsellino. "Dinnanzi le loro bare - ha detto - ho giurato che il loro sacrificio non sarebbe stato vano e ho cercato di continuare avendoli sempre come modello. Esempio che devono avere tutti i cittadini, e in particolare i ragazzi".