Diga Melito, Lucchetti (Federproprietà): "La battaglia di Manno è quella di tutta la Calabria"

"La battaglia per il rifinanziamento della Diga sul Melito portata avanti dal presidente del Consorzio di bonifica dello Ionio catanzarese, Grazioso Manno, è la nostra stessa battaglia: della federazione che ho l'onore di rappresentare e di tutti i cittadini calabresi che credono in quella che è da tutti considerata un'opera strategica per il futuro della Calabria". È quanto scrive in una nota Tommasina Lucchetti, presidente regionale di Federproprietà che torna sul tema della Diga sul Melito per chiedere "maggiore attenzione della classe politica per porre fine a quella che è ormai diventata una reiterata e colpevole disattenzione nei confronti della Calabria". "Non ci interessa più sapere quale sia stato il problema che ha ritardato di 30 anni la realizzazione dell'opera – sottolinea la Lucchetti – Agli atti rimane una enorme perdita di tempo che, oggi, non è più tollerabile anche alla luce del ritorno economico e d'immagine che la diga darà alla nostra regione e di cui questa Terra ha urgentemente bisogno. Realizzare l'opera vorrebbe dire contrastare concretamente il rischio di siccità in Calabria, garantire acqua potabile a mezzo milione di calabresi e dare impulso al settore idroelettrico. Senza contare i nuovi posti di lavoro che si creeranno, prima per la realizzazione e poi per la gestione dell'opera, e l'indotto turistico che deriverà da quello che diventerebbe uno dei bacini artificiali più grandi ed importanti del Sud Italia". "La Calabria non può permettersi di attendere ancora ed è per questo che pretendiamo e aspettiamo risposte immediate e atti concreti per far sì che un progetto meraviglioso diventi opera vera e strumento per il rilancio della nostra regione e di tutto il Sud Italia", conclude il presidente di Federproprietà.

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