“Catanzaro Green è più di una provocazione”, la proposta dell’associazione “I Quartieri”

"Catanzaro green una nuova utopia cittadina. Una proposta di sostenibilità ambientale e di attenzione alla spesa, questa era ed è la nostra proposta che parte dalla provocazione civica di #adotta 'na pecura!
In molti, gli aristocratici della politica di palazzo, hanno storto il naso, incuranti che avrebbero dovuto storcerlo per il lezzo di sporcizia che c'è in città, ma si sa che l'aristocrazia ha scoperto tardi il valore del "pulito" e la corte di Versailles né testimonianza storica. Al contrario il brand ha incontrato il favore del popolo e di quello della rete, dove le segnalazioni confermano il nostro punto di vista: che la città è sporca e che chi governa i settori in questione Ambiente e Parchi e giardini, deve essere soltanto dimissionato e non più considerato con benevolenza insolita il Royal baby.
Bene sappiamo pure che la democrazia ha dei suoi rituali - in parte sepolti oggi nelle consultazioni per la formazione del nuovo governo – ma, sappiamo pure che la ritualità della politica a volte è distonica con il volere dei cittadini, quella volontà che può e deve essere intercettata con una creatività amministrativa – ormai dispersa – e con quella velocità che non si concilia con la "ballo delle educande".

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Usare le pecore per restituire un minimo di decoro alla città di Catanzaro è una di quelle proposte per educande non avvezze! Una proposta che oggi rimbalza sulla stampa nazionale e che vede il sindaco di Roma Capitale pensare alla stessa come un'opportunità. Allora considerato che noi non vogliamo assolutamente rivendicare primogeniture, ma solo l'intuizione – quella che non ha diritto d'autore – invitiamo il sindaco Sergio Abramo a pensare positivamente, superando le insipienze politiche giunta-resistenti e di immaginare l'attuazione amministrativa in città. Magari usando le pecore per la pulizia delle periferie, dei grandi spazi cittadini e perché no anche dei cimiteri urbani, giusto per venire in soccorso al degrado esistente e, per non disturbare la lettura dell'assessore Cavallaro sulle tracce di capitolati e mail inchiostro-simpatiche!
A noi questa idea piace, costa poco o niente, ma soprattutto celebra per la prima volta una proposta di economia circolare nella città di Catanzaro."