Catanzaro, solidarietà famiglia di Soumaila Sacko del 14 giugno: il sostegno di Poter al Popolo Rifondazione Comunista e Sinistra anticapitalista

"In un clima d'odio, alimentato dalla propaganda razzista e securitaria, la sera di sabato 2 giugno è stato assassinato uno di noi, un lavoratore, un attivista sindacale dell'USB, un compagno che difendeva i diritti dei sui colleghi di lavoro.
Soumaila, come tante migliaia di migranti, lavorava per pochi euro al giorno ed è stato ucciso solo perché stava prendendo delle lamiere, da utilizzare per coprire le baracche in cui tanti braccianti sono costretti a vivere in non luoghi come le tendopoli o le baraccopoli.
Si è cercato di infangarne la memoria, sostenendo che si trattasse di un ladro, ma nessuna parola è stata detta, soprattutto dalle istituzioni, riguardo alle condizioni di vita e di lavoro di migliaia di migranti nei campi della Calabria, nei campi del Mezzogiorno. Nessuna parola su quella che è una vera e propria forma di schiavitù, sulla mancanza di diritti basilari delle persone e dei lavoratori e su una gestione criminale che da sempre lucra con razzismo e sfruttamento in questi territori. E pensare che c'è chi, come il ministro Salvini, definisce tutto questo "pacchia".
Non possiamo, però, arrenderci. Per questo saremo in Piazza Prefettura il 14 giugno al sit in indetto dai coordinamenti per i diritti umani ed esprimeremo la nostra solidarietà ai lavoratori-migranti, per rivendicare con forza la nostra lotta per la giustizia sociale. Perché noi sappiamo da che parte stare: dalla loro parte e dalla parte di tutti gli sfruttati, sempre, senza se e senza ma". Lo affermano POTERE AL POPOLO CATANZARO, RIFONDAZIONE COMUNISTA/GIOVANI COMUNISTI CATANZARO e SINISTRA ANTICAPITALISTA CATANZARO. 

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