Catanzaro, Riccio: "Cimitero S. Maria inaccessibile per parenti dei defunti"

Dichiarazione del consigliere comunale Eugenio Riccio:
"Se fino a ieri i parenti dei defunti, nel frequentare i cimiteri cittadini, erano costretti a "farsi largo" con il machete tra la variegata "biodiversità" mediterranea sempre più simile ad una giungla tropicale, oggi alcuni cimiteri sembrano essere diventati facile preda di ladri e delinquenti. E' il caso del camposanto di S. Maria dove è ormai precluso ai parenti dei defunti lasciare le auto nel parcheggio e nelle aree prospicienti, atteso che le stesse vengono puntualmente "depredate" da delinquenti che di quella zona ne hanno fatto il proprio territorio di caccia personale. Il tutto documentato dal tappeto di vetri di autovetture infranti che lastrica il parcheggio del cimitero".

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"E' possibile che adesso ai cittadini sia preclusa anche la possibilità di recarsi al cimitero ad omaggiare i propri cari? Dal momento che la problematica è di dominio pubblico, non sarebbe il caso di video sorvegliare l'area mettendola in sicurezza? Una problematica, quella dei continui furti nell'area del cimitero di S. Maria, che se da una parte ci vede costretti a reiterare appelli e richieste d'intervento a sindaco e Polizia locale, questa volta ci vedrà impegnati anche a chiedere un autorevole intervento a Sua eccellenza il Prefetto di Catanzaro. Se non lo fa il Comune, non è forse compito dello Stato garantire la sicurezza pubblica e la normale fruizione di un luogo sacro?".