Catanzaro, i consiglieri di opposizione: “Il Comune ha abbandonato le periferie”

"Oggi siamo stati al sit-in organizzato dal comitato civico di Viale Isonzo. Guardiamo con grande fiducia alla nascita di un movimento che parte dal basso e che cerca di trovare soluzioni nelle zone più degradate della città non arrendendosi all'incuria. La lotta per il riconoscimento dei propri diritti non può che trovare il nostro più totale supporto. A questo incoraggiante spirito ha fatto da contraltare la condizione della zona. Infatti, ancora una volta, abbiamo dovuto constatare il desolante stato di abbandono del quartiere e le negazione dei più elementari diritti delle persone che ci abitano. La più isolata delle periferie. Nell'attività amministrativa ci sono questioni urgenti e questioni di lungo respiro. Su entrambi i fronti la maggioranza non sa che ripetere il ritornello stonato che la colpa è sempre di altri. Lo specchio deformato di chi amministra la città da quasi venti anni che preferisce fuggire davanti ai problemi invece di tentare di risolverli. Proprio come nel caso della riqualificazione di queste aree urbane. Francamente ci siamo stancati di aspettare. Per questo, con umiltà e dedizione, abbiamo chiesto immediatamente all'Aterp, i cui rappresentanti erano presenti oggi, un incontro per verificare l'attività finora svolta dallo stesso ente e per verificare l'adozione di possibili soluzioni, quantomeno quelle per le questioni più urgenti. L'Aterp ha subito aderito alla richiesta, e possiamo anticipare che l'incontro è stato fissato per lunedì 17. Inutile dire che questa sarebbe dovuta essere un'iniziativa della maggioranza".

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"Anzi avrebbe dovuto intraprenderla da anni poiché i problemi di viale Isonzo non sono spuntati certo ieri. Piuttosto l'attuale amministrazione si è limitata ad una sommaria interlocuzione con l'Aterp soltanto quando è stata "costretta" dall'ex Prefetto Latella per la firma del protocollo legalità di qualche mese fa, utile per qualche scatto fotografico. Prima e dopo è stato il silenzio e il disinteresse generale. Catanzaro non può più attendere invano. L'opposizione di fronte alle lacune della maggioranza si porrà come primo interlocutore per risolvere i problemi dei cittadini". Lo dichiarano, in una nota congiunta, i consiglieri di opposizione del Comune di Catanzaro Gianmichele Bosco, Fabio Celia, Sergio Costanzo, Nicola Fiorita, Libero Notarangelo e Cristina Rotundo.