Catanzaro, presentati i lavori per l’adeguamento sismico della scuola di via Molise

Una scuola più sicura e moderna, funzionale e accogliente. Il vicesindaco Ivan Cardamone, l'assessore ai lavori pubblici, Franco Longo, il dirigente del settore grandi opere, Giovanni Laganà, e il consigliere comunale e provinciale, Ezio Praticò, hanno presentato i lavori di adeguamento antisismico della scuola di via Molise, nel quartiere Santa Maria.
"È un importante intervento di ristrutturazione che dimostra quanto l'amministrazione sia vicina ai cittadini", ha affermato Cardamone sottolineando come, durante l'adeguamento, "le classi di questo storico plesso verranno trasferite in un'altra struttura, ma rimarranno sempre all'interno del quartiere Santa Maria: è stata una scelta finalizzata a evitare il più possibile i disagi e che, siamo sicuri, verrà apprezzato da tutti".
Il progetto è stato illustrato al dirigente scolastico dell'istituto, Angelo Gagliardi, a docenti e personale, ma soprattutto alle famiglie degli alunni, nella sala convegni del plesso.
"L'impegno dell'amministrazione per i lavori, con il sindaco Abramo in testa, è stato sinergico e condiviso anche dai consiglieri comunali", ha aggiunto l'assessore Longo, "per rendere ancora più sicuro non solo questo edificio, ma tutto il patrimonio scolastico della città".
Gli interventi, dell'importo complessivo di 733mila euro circa, riguardano il plesso scolastico che nel 2010 è già stato oggetto di un ampliamento progettato in base alle norme anti-sismiche in vigore all'epoca. Le opere previste con questo progetto sono relative al vecchio corpo di fabbrica, costruito negli anni '80, e sono finalizzate a garantire una risposta adeguata alla struttura sul piano della sicurezza in caso di eventi sismici.

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"Particolare soddisfazione" è stata espressa dal consigliere Praticò, che ha ribadito quanto possa essere importante "per i genitori sapere che i propri figli studiano in un luogo sicuro".
Il dettaglio delle operazioni è stato presentato dal dirigente Laganà, affiancato dal responsabile unico del procedimento, Diana Minniti (ingegnere del settore grandi opere), e dal progettista Salvatore Russo.
Sicurezza strutturale, ristrutturazione architettonica e il comfort degli alunni, dei docenti e del personale i tre profili perseguiti dall'amministrazione comunale. I tecnici di Palazzo De Nobili hanno effettuato un'estesa indagine sui 900 metri quadrati dell'immobile per ricostruire l'intero scheletro dell'opera sulla quale verranno eseguite diverse tipologie di lavori: ringrosso strutturale delle travi di fondazione, cerchiatura in acciaio dei pilastri, incamiciature e in cemento armato dei pilastri e delle travi in elevazione, realizzazione di setti in cemento armato, confinamento dei nodi della struttura con fibre di carbonio, placcaggio delle travi con fibre di carbonio (rinforzo per flessione e taglio). Il progetto prevede, inoltre, l'adeguamento dell'impianto antincendio sulla scorta delle più recenti normative in materia, ma anche una serie di interventi architettonici sulle finiture (pavimentazioni in linoleum, infissi interni ed esterni, tinteggiature interne ed esterne) che consentiranno di ottenere vantaggi in merito alla resistenza all'usura e di isolamento termico, da un punto di vista igienico-sanitario, in termini di comfort e sicurezza, sotto il profilo del design e dell'adeguamento e revisione degli impianti. Pure le aree esterne subiranno un restyling attraverso il rifacimento del campo di pallavolo e della recinzione perimetrale, l'installazione di rastrelliere per le biciclette e di panchine.
Il tempo previsto per il completamento dei lavori, che dovrebbero partire entro settembre, è di 285 giorni dalla consegna alla ditta incaricata. La prima fase di aggiudicazione degli interventi (proposta di aggiudicazione) dovrebbe avvenire entro la seconda metà di agosto. Durante i lavori le classi della scuola verranno ospitate dal vicino plesso delle medie di via Monsignor Apa (ala destra).