"Comune di Spezzano della Sila e Camiglialatello: L'incapacità e l'inadeguatezza di un'amministrazione che ci danneggia"

"Accoglienza, intrattenimento, attrazione ed erogazione di servizi efficienti dovrebbero essere le parole d'ordine di una località turistica. Ma, purtroppo, queste parole restano nell'aria, sospese, su un territorio che da tempo ha dimenticato la sua identità e che continua a navigare senza una meta. L'estate di Spezzano e Camigliatello non è certo quella sperata. Una programmazione scadente che mortifica i cittadini, gli operatori ed i Turisti, danneggiando l'economia e l'immagine del nostro meraviglioso Paese. Vuote e silenziose sono le piazze che, all'infuori di eventi sporadici spesso organizzati da associazioni e privati, vedono questo territorio addormentarsi per lasciare spazio al buio della notte.

Un'assenza di luce che rivediamo anche nell'erogazione dei servizi, disorganizzata ed approssimativa. I rifiuti accumulati nei boschi, per le strade, nel centro storico, ma anche nelle stesse abitazioni, non sono un'esclusiva colpa di qualche incivile e/o "animale" poco educato, ma la dimostrazione visiva dell'errata gestione amministrativa. Mancanza di controllo, centri di raccolta con orari poco consoni, insufficiente chiarezza sulla raccolta, aggravano quello che da tempo è un tasto dolente. Ed inoltre, sempre in tema di servizi, molte domande ci assillano nella testa... Tra queste ne troviamo alcune sul delicato tema dell'acqua. Capiamo che l'Italia vive un periodo di siccità, ma possibile che nonostante la tanta acqua che scorre sotto la nostre montagne, non si è MAI discusso sull'individuazione di nuovi strumenti per l'approvvigionamento idrico? E' normale che i cittadini e le attività commerciali restano improvvisamente privi di acqua? E' compito di un'amministrazione o del privato individuare gli strumenti per avere i servizi essenziali? Domande che probabilmente rimarranno senza una giusta risposta.

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Nella seconda stagione estiva della "rinnovata" amministrazione PD, nuovamente si evidenziano i limiti e l'inadeguatezze della macchina amministrativa.
Molti sarebbero gli argomenti da porre all'attenzione, ma, ciononostante, per non tediarvi in lunghe letture ci siamo limitati ad esporre criticità che non possiamo dimenticare in un cassetto.

E' d'obbligo, da ultimo, spendere due parole sulla chiusura del mercato di Camigliatello. Siamo consapevoli della delicatezza del tema e pertanto non esporremo tesi utopistiche. Invero, avremmo preferito anche qui una conduzione diversa del problema, magari non con la chiusura totale ma, per come documentalmente richiesto dai commercianti, l'applicazione del regolamento esistente e la lotta all'abusivismo, nell'attesa di migliori e confacenti soluzioni". Lo affermano in una nota il Presidente del comitato civico "Impegno Comune" Eugenio Giordano e il Consigliere Comunale Pietro Spizzirri.