"Per Filo e per Segno", si avvicina la serata conclusiva: il 18 agosto termina la mostra che ha incantato Rossano

"Per Filo e per Segno" è l'evento rivelazione che ha maggiormente impressionato in quest'estate rossanese. Un viaggio di sensazioni, un percorso di arte visiva tra pittura, grafica, fotografia e poesia che Marco Grosso e Silvana Maglione hanno saputo creare e proporre al pubblico nella Sala Grigia di Palazzo San Bernardino.

L'esposizione, inaugurata il 5 agosto scorso, ha fatto il pienone di pubblico e critica ricevendo molteplici apprezzamenti. Incentrata sulla sperimentazione e sulla interpretazione di fili e segni di linguaggi diversi, in "Per Filo e per Segno" vengono proposti dei percorsi che viaggiano su binari sinestetici dove la photo-graphia si rivela skia-graphia ossia "scrittura dell'ombra", dove la luce si ri-vela nel gioco di rifrazioni e trasparenze e anzitutto delle ombre. Un percorso, creato da due artisti legati a doppio filo dall'arte e dal rapporto madre/figlio, che si avvia a conclusione.

Il 18 agosto sarà l'ultimo giorno di esposizione e alle ore 19 in Sala Grigia, come rituale di chiusura e commiato dalla città di Rossano, avrà luogo una lettura di poesie tratte dal libro "Musa Muta" (Aracne editore) del prof. Marco Grosso, autore delle fotografie e dei testi esposti nella mostra. Il "filo di voce" della Poesia sarà intrecciato a quello di una musica dal vivo e accompagnerà chi non avesse ancora avuto modo di vedere l'esposizione, o chi magari vorrà vederla di nuovo, in un viaggio in cui vista e udito verranno totalmente rapiti dai sottili fili dell'arte.

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