Rende, Giovani Ap: “Il paradosso di Manna: vuole rilanciare il centro storico ma i turisti scappano perché i musei li lascia chiusi”

Non volevamo certo parlare, né tantomeno fare polemiche strumentali ma non si può restare a bocca chiusa difronte ad un'altra azione scellerata di Manna e della sua Giunta familiare. Non solo per tutte le domeniche e per l'intero mese di agosto, infatti, inclusi i giorni a cavallo di Ferragosto, i musei nel centro storico li ha lasciati chiusi e i turisti, con grande stupore e amarezza, sono stati costretti ad andare via. E meno male che questo doveva essere il nuovo rilancio del centro storico da parte dell'assessore Zicarelli, delegato, e da parte dell'assessore alla Cultura Petrusewicz. Già il cambio da parte di Manna della delega al centro storico all' assessore Pasqua aveva fatto ben sperare i cittadini del borgo antico di un rilancio concreto, invece, oggi, andiamo di male in peggio, assistendo alla completa mortificazione del nostro borgo antico e alla mancata valorizzazione del nostro patrimonio culturale rendese. Siamo alla completa deriva e ogni giorno ne esce conferma, il tutto causato della gestione fallimentare di Manna e della sua Giunta totalmente inadeguata e di basso profilo ma scelta solo perché amica degli amici. E questa doveva essere il rilancio dell'azione amministrativa di Manna con la Fase3? A Manna non resta che chiedere scusa ai cittadini, per come li ha ingannati e traditi e per tutti i danni che sta facendo. La città è sporca, le contrade abbandonate, le fogne sono a cielo aperto, manca la manutenzione anche la più banale come il rattoppo di una buca per strada. Ed ora anche i musei chiusi ad agosto che è vergognoso perché la città di Rende, luogo di cultura, il turista lo deve accogliere e non farlo scappare. Davvero complimenti per come state maltrattando la città e la state usando per soli fini politici personali. Per non parlare dell'emergenza idrica che vede coinvolto Santo Stefano, Nogiano e tante altre contrade dal 10 agosto, a causa di una rottura in zona Arcavacata. E Manna che fa? Lascia a secco questi cittadini, con famiglie, anziani e bambini nella più totale disperazione, senza la possibilità di usufruire di acqua con queste alte temperature. E lui irresponsabilmente non ha emesso l'ordinanza per far arrivare un'autobotte da parte delle autorità competenti per l'approvvigionamento idrico ed igienico sanitario.

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I cittadini disperati chiamavano la sua segreteria per avere un intervento e il suo "staff", se così lo si può definire, ha risposto che avrebbe provveduto immediatamente a risolvere il problema e che il sindaco non poteva riceverli perché fuori sede. Invece Manna, come unica priorità ha pensato solo di andarsene in vacanza, in compagnia del Liutaio e di qualche suo assessore familiare su una località dell'alto Tirreno cosentino per come è testimoniato dalla foto allegata. Noi, invece, siamo qui a raccogliere le istanze e i problemi della gente che ci ha dato fiducia per il grande senso di responsabilità che ci caratterizza come forza politica e lo faremo sempre nel rispetto dell'elettorato. Caro Manna, ci vuole coerenza, responsabilità, trasparenza, legalità e chiarezza di propositi e di azioni per governare la casa dei cittadini. Cari concittadini vedrete che per il Settembre Rendese Manna penserà solo a Santa Chiara e Santa Rosa, uniche zone a lui molto "care". Lo scrive il Coordinamento Giovani "Alternativa Popolare".