Sì dei consiglieri regionali per lo studio di fattibilità del nuovo ospedale di Cosenza

catanzarocittadellaregionale15aprIl presidente della Giunta regionale Mario Oliverio ha incontrato oggi, negli uffici della Cittadella di Germaneto, i consiglieri regionali della circoscrizione cosentina per la presentazione dello Studio di fattibilità finalizzato alla realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza. All'incontro hanno partecipato i consiglieri Bevacqua, Giudiceandrea, Guccione, Morrone e Orsomarso. Hanno dato adesione e giustificato la loro assenza per impegni istituzionali precedentemente assunti fuori sede i consiglieri D'Acri, Gentile, Graziano, Greco e Sergio. Lo rende noto un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta. "Tutti i consiglieri presenti - prosegue la nota - sono intervenuti per esprimere apprezzamento per la metodologia posta a base dello studio di fattibilità. Nel merito, è stata manifestata intesa sulle indicazioni emerse dall'esame dei fattori di studio. L'obiettivo è quello di poter realizzare una struttura moderna, accessibile e tecnologicamente avanzata per garantire la centralità del bisogno e della domanda dei pazienti". "Una nuova struttura che - ha detto Oliverio - dovrà costituire un vero e proprio atto di riforma strutturale del sistema sanitario della Provincia di Cosenza". "I consiglieri regionali - è scritto nella nota - hanno convenuto con il Presidente sulla necessità di accelerare l'iter della realizzazione, con tempi certi, del nuovo nosocomio. È stata valorizzato l'impegno della Regione a sostegno della azione di riqualificazione e di potenziamento dei livelli di sicurezza che l'Azienda ospedaliera sta già efficacemente attuando all'Ospedale civile dell'Annunziata. È stata espressa, inoltre, adesione alla proposta del presidente Oliverio di istituire sul sito dell'attuale struttura ospedaliera dell'Annunziata la 'Cittadella della Salute' che sarà organizzata per raggruppare tutti i servizi amministrativi e sanitari dell'Azienda Sanitaria Provinciale oggi disseminati nella città di Cosenza".

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