Maestre sospese nel Cosentino, sistematico uso violenza. Bambini indotti a risolvere litigi alzando le mani

"...Se non fai il bravo ti faccio il pungi-pungi...". E' questa una delle minacce verbali, come riportato dai colleghi dell'Ansa, rivolte ai loro piccoli allievi dalle maestre della scuola dell'infanzia di San Giorgio Albanese interdette dal servizio. Da quanto acquisito dai carabinieri, le due donne avrebbero inoltre sottoposto i piccoli a violenze fisiche anche attraverso l'uso di un righello di plastica arrivando, in una occasione, a lanciare senza alcun motivo apparente dei giocattoli violentemente contro un muro.

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L'attività d'indagine è riuscita ad accertare, secondo quanto riferito dai carabinieri, "un sistematico ricorso alla violenza fisica e psicologica nei confronti dei bambini tra cui alcuni figli di rifugiati politici accolti in Italia e soggiornanti in quel centro". Le due insegnanti avrebbero anche "fatto spesso ricorso alle violenze inducendo, fra l'altro, i bambini a risolvere fra loro le piccole controversie ricorrendo alle mani o emulando le stesse loro condotte violente, rimanendo assolutamente indifferenti davanti a tali atteggiamenti".

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Creato Giovedì, 14 Dicembre 2017 12:02