Trebisacce (Cs), R.a.s.p.a candida Francesco Delia alla Camera dei Deputati

"R.a.s.p.a., e lo si è detto con il comunicato del 5 gennaio, ha sottoscritto il manifesto e il programma elettorale di Potere al Popolo. Il documento − che, su nostra proposta, è stato sottoposto a ulteriori precisazioni − accorda una sicura centralità alle pratiche di militanza e alla lotta quotidiana. Partecipando a un percorso che costituirà un soggetto politico particolarmente attento ai territori, R.A.S.P.A. non poteva esimersi dal proporre la candidatura di uno dei suoi membri più attivi, in continuità con quanto fatto sinora. La scelta del movimento è caduta su Francesco Delia.

Al contrario dei politici tradizionali che supplicano e sperano in una candidatura per anzianità di assoggettamento e lecchinaggio al partito, Francesco, tra i fondatori di R.A.S.P.A., incarna in pieno la disposizione di un territorio a lottare per la propria autotutela. Le pratiche movimentistiche e di lotta al neoliberismo, slegate sempre e comunque da logiche partitiche, troveranno stabilità e superiore efficacia nella nostra risoluzione a partecipare all'agone elettorale.

Per partecipare alla campagna, e proporre agli elettori la candidatura dei tanti Francesco (per noi Peppino) Delia presenti nelle diverse circoscrizioni elettorali, Potere al popolo deve però raccogliere 25 mila firme in meno di dieci giorni. Facciamo fatica a individuare il principio di democraticità (in realtà, di post-democraticità) che regola questo obbligo. Tuttavia, chiediamo alle tante persone con le quali siamo entrati in contatto in questi anni di militanza uno sforzo di responsabilità che riconosca ai tanti Delia di Potere al popolo il diritto di continuare a presidiare il nostro territorio e, con la stessa passione, sorvegliare le stanze dei bottoni della politica.

D'altronde, come dovrebbe definirsi se non un vero e proprio presidio la costante attenzione che R.A.S.P.A. ha riservato dal 2014 alla tutela della Costituzione, alla difesa dell'ambiente e del territorio, al riconoscimento dei diritti dei migranti e delle fasce più deboli della popolazione, al rispetto dei beni comuni?

Nei prossimi giorni allestiremo diversi punti di raccolta delle firme. Il primo, domani, 19 gennaio 2018, dalle ore 9 in poi, presso il palazzo comunale di Trebisacce. Tutte le persone libere, gli amici e i nemici di R.A.S.P.A. sono invitati a sancire il nostro diritto di credere che, finalmente, una strada diversa e libera è possibile". Lo scrive la "Rete Autonoma Sibaritide e Pollino per l'Autotutela" .

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