Cosenza, il “Premio donna” all’imprenditrice Miriam Pugliese

Il valore della donna nel modo dell'imprenditoria e del lavoro è stato il tema approfondito dalla sezione di Belvedere Marittimo del Centro italiano femminile in occasione della cerimonia di consegna del "Premio Donna 2018" alla giovane imprenditrice Miriam Pugliese, vicepresidente della cooperativa "Nido di Seta". Una creazione del maestro orafo Michele Affidato che rappresenta un fuso, simbolo del lavoro e dell'emancipazione femminile, è stata donata, secondo quanto riferisce un comunicato, dalla presidente del Cif Francesca Impieri a Miriam Pugliese "per il suo operato nella tutela dell'ambiente e del paesaggio, nella crescita del territorio e nello sviluppo sostenibile". Nell'introdurre i lavori della giornata, la segretaria del Cif Rossella Palmieri ha sottolineato "l'importanza dei valori di sempre nella complessità dell'oggi". Alla cerimonia di consegna del premio hanno partecipato autorità provinciali e centinaia di studenti accompagnati dai docenti e dalle dirigenti Maria Grazia Cianciulli ed Ersilia Siciliano, che si sono congratulate con le organizzatrici per "l'opportunità formativa dedicata ai giovani". Il Padre spirituale, don Gianfranco Belsito, ha sottolineato la "necessità di ripartire dal territorio", mentre il sindaco Enrico Granata si è detto "felice del riconoscimento come occasione per valorizzare l'amore per la propria terra", la presidente del consesso Francesca Impieri ha rimarcato "il senso di smarrimento dei tempi che viviamo in cui la donna, che sembra smarrire la propria identità in un livellamento indifferente, ha necessità di ritrovare fede, speranza e passione per animare la propria azione". Sul tema del lavoro e dell'imprenditoria femminile è intervenuta la responsabile dell'Area comunicazione di Confindustria Cosenza, Monica Perri. Partendo dall'analisi del contesto e dei dati diffusi da Unioncamere poche settimane fa, secondo cui sono circa 10 mila le imprese a conduzione rosa nate nel corso dell'ultimo anno, di cui 507 in Calabria, Monica Perri ha proposto alcune riflessioni sulle opportunità derivanti dall'ingresso nel mercato del lavoro delle donne. "Studi accreditati - ha detto - dimostrano che per ogni 100 donne che iniziano a lavorare, si creano altri 15 posti di lavoro, nello stesso territorio. Il lavoro femminile alimenta un circolo virtuoso parchè fa crescere occupazione, produzione, consumi, investimenti e rende le famiglie meno vulnerabili rispetto al rischio povertà e di fronte ad imprevisti. Anche in Calabria, terra di risorse e bellezze, esistono opportunità per fare impresa". Opportunità cui si é richiamata Miriam Pugliese che, nel ringraziare le organizzatrici per il riconoscimento, ha parlato di "passione che muove ogni cosa. Ho visto nella terra il nostro futuro - ha detto l'imprenditrice - e ho deciso con i miei soci di creare un'attività nel piccolo borgo catanzarese di San Floro, dedicando le nostre energie alla gelsibachicoltura. Ai tanti visitatori e curiosi che vengono a trovarci in azienda facciamo vedere come, riprendendo l'antica arte calabrese della lavorazione artigianale della seta, riusciamo a creare produzioni uniche made in Calabria".

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