Bisignano (Cs), Greco incontra rappresentanti del settore del welfare dopo che il Tar ha bocciato la riforma regionale di settore

Si sono riuniti a Bisignano alcuni rappresentanti del settore del welfare calabrese per discutere e decidere future iniziative, dopo che il TAR ha di fatto annullato la recente riforma regionale del settore. Un confronto necessario per far chiarezza e gettare le basi di una riflessione che parta dal bisogno reale, non ignorando il contributo degli operatori del settore e delle strutture socio assistenziali. A Bisignano, insieme ai responsabili delle strutture, (Associazione Italiana assistenza spastici, sezione di Cetraro Onlus; Associazione Costruire il Domani Onlus, Rogliano; Cooperativa Sociale Rossano Solidale, Rossano; Lumen Cooperativa Sociale, Cosenza; Associazione Vivere Insieme, Rocca di Neto; Associazione "la speranza" Cirò Marina; Società Sant'Angelo, Castrovillari; Associazione l'Incontro, Casali del Manco; Casa Albergo Villa Amalia, Pedace, Cooperativa La Sorgente, Casabona) , c'era anche il Consigliere Regionale Orlandino Greco il quale, dopo aver ascoltato i vari interventi e dopo un'approfondita discussione, si è impegnato a presentare una mozione, avente come oggetto la "Realizzazione del sistema unico integrato di interventi in materia di servizi e politiche sociali ex l.r.23/2003". La mozione, è stata puntualmente presentata al consiglio regionale di lunedì scorso, è dopo ampio dibattito, è stata assegnata alla terza commissione del Consiglio per la discussione e le proposte. Greco nell'illustrare la mozione ha ricordato l'esperienza vissuta in qualità di sindaco, evidenziandone l'importanza dal punto di vista di conoscenza del territorio e delle scelte che devono essere chiare ed immediate per un'adeguata assistenza alle persone bisognose e ai disabili. Reputa, pertanto, opportuna e necessaria una revisione del sistema, al fine di dare risposte in termini di vicinanza e collaborazione da parte delle istituzioni.

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Lo spirito è quello di portare il consiglio regionale ad "affrontare la problematica del welfare calabrese, alla luce anche delle ultime pronunce del Tar". Ora, le strutture socio assistenziali, ringraziando Orlandino Greco per la Sua attenzione ad una problematica così delicata, auspicano che tutte le forze politiche, a prescindere dal loro colore, si impegnino ad elaborare una riforma del welfare che si allinei correttamente alle necessità delle fasce deboli e delinei un sistema sostenibile. Le aspettative sono riposte su una riforma del welfare che finalmente elevi il sistema dell'accoglienza socio-assistenziale ad un sistema più dignitoso per tutti e da tutti i punti di vista. L'auspicio è che anche i comuni facciano sentire la loro voce, fino ad oggi rimasta confinata nel chiuso delle loro stanze, ad eccezione del Comune di Catanzaro.