Il giovane pianista calabrese Alberto Idà il 21 giugno al Teatro Rendano per la Festa della musica dell'Associazione “Maurizio Quintieri”

Insieme a molte altre città europee, il prossimo 21 giugno anche Cosenza vivrà nuovamente la sua giornata di Festa della musica, grazie all'iniziativa dell'Associazione Musicale "Maurizio Quintieri".
Presieduta dal Maestro Giuseppe Maiorca e con la direzione artistica del Maestro Lorenzo Parisi, l'Associazione festeggia quest'anno 40 anni di attività ininterrotta e in tutto questo tempo ha sempre proposto stagioni concertistiche nelle quali ad artisti di prestigio internazionale ha voluto affiancare giovani promettenti musicisti calabresi.
Fin dal 2008, inoltre, l'Associazione celebra la Festa della musica e quest'anno propone al pubblico cosentino il pianista calabrese Alberto Idà.
Il giovane concertista si è diplomato nel 2014 con il massimo dei voti al Conservatorio "Cilea" di Reggio Calabria e nel 2017 ha conseguito la laurea di II livello di pianoforte. Ha inoltre conseguito il Diploma del Cursus Supérieur di Pianoforte presso la Schola Cantorum di Parigi.

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Pur avendo solo 21 anni, Alberto Idà vanta un curriculum già ricco di brillanti risultati. E' vincitore di diversi premi, tra cui molti primi premi assoluti, in Concorsi pianistici nazionali e internazionali.
Ha suonato in prestigiose sale da concerto, tra cui Teatro La Fenice di Venezia, Wiener Saal e Bösendorfersaal del Mozarteum di Salisburgo, Sala Petrassi e Spazio Risonanze del Parco della Musica di Roma, Sala Casella dell'Accademia Filarmonica Romana, Musei Capitolini in Campidoglio, Museo Napoleonico, Museo dell'Ara Pacis, Museo degli strumenti musicali dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia (Musa).
Attualmente frequenta il 3° anno del Corso di Alto perfezionamento pianistico dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma.
Alberto Idà proporrà un programma con musiche di Schubert, Chopin e Musorgskij.
L'appuntamento è per le ore 20,15 di giovedì 21 giugno nella Sala Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza. L'ingresso è libero.