Cariati (Cs), Bonus acqua 2018: definite le modalità operative per ottenere l’agevolazione

Dal 1 luglio 2018 sarà possibile fare richiesta per ottenere le agevolazioni dovute grazie al Bonus acqua 2018. È quanto si legge in un avviso diffuso dal Comune di Cariati, nel quale si informa la cittadinanza che l'Arera, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, ha definito le modalità applicative del bonus sociale idrico.

Si tratta di un sostegno a cittadini con basso reddito e alle famiglie numerose per ottenere uno sconto sulla bolletta idrica. Analogamente a quanto avviene per il bonus elettrico e del gas.

«L'attenzione e la vicinanza dell'amministrazione alla popolazione in difficoltà era ed è rimasta massima. Quello del bonus per l'acqua – ha detto la prima cittadina Filomena Greco – è uno strumento utile per diverse famiglie e cittadini che si trovano in condizioni disagiate o di temporanea criticità. Già nella prima amministrazione abbiamo lavorato per stare vicino a chi ne ha più bisogno. E continueremo di certo su questa strada».

IL BONUS. Gli utenti che vorranno fare richiesta per accedere all'agevolazione per il solo 2018 dovranno recarsi, a partire dal 1 luglio, al Comune di Cariati, Area Servizi alla persona. Tale richiesta potrà consentire al richiedente di vedersi riconosciuto un ammontare una tantum a partire dal 1 gennaio dello stesso anno.

«Potranno beneficiarne sia i cittadini a basso reddito che le famiglie numerose – fa sapere Sergio Salvati, assessore alle Politiche sociali – . In particolare, l'agevolazione sarà accessibile per tutti i nuclei familiari con Isee, Indicatore di situazione economica equivalente, inferiore a 8.107,50 euro. Limite che però si alza a 20 mila euro per le famiglie con più di tre figli a carico. Inoltre – sottolinea Salvati – potranno usufruirne anche i titolari di Carta Acquisti o di Carta ReI, analogamente a quanto previsto per il bonus elettrico e gas dal decreto legislativo 147/2017 che ha introdotto il Reddito di inclusione. Questo è un primo passo, a cui ne seguiranno altri nel campo delle politiche sociali che punteranno alla vicinanza e al sostegno a favore delle fasce più deboli e bisognose della popolazione».

Lo sconto, che verrà erogato direttamente in bolletta, sarà pari al costo di 18,25 mc annui. Equivalenti, cioè, a 50 litri al giorno per ciascun componente del nucleo familiare, che è il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali.

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