Assessore Succurro traccia un bilancio della XXXVIII edizione della Sagra dell'uva e del vino Donnici “Sapori d'autunno”

"Una grande festa non solo per il borgo antico di Donnici, ma per tutta la città che ancora una volta ha dimostrato di essere in grado di offrire un pacchetto di promozioni del territorio volto a valorizzarlo, puntando con decisione sulle tante eccellenze di cui dispone".
Così ha definito, in sede di consuntivo finale, la XXXIII edizione della Sagra dell'uva e del vino Donnici, "Sapori d'autunno", conclusasi ieri sera, l'Assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro. "E' stato uno straordinario successo – ha aggiunto Succurro – quello che ha accompagnato l'edizione di quest'anno, con numeri da capogiro, specialmente nella serata di sabato. Le cifre indicano un boom di visitatori che, secondo le stime, dovrebbe aggirarsi attorno alle 40 mila unità. Anche ieri, domenica, nonostante la pioggia, la Sagra ha fatto registrare numeri elevati di presenze. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che, a vario titolo, si sono adoperati perché l'organizzazione dell'evento si tramutasse in questo importante risultato. A parte tutta la macchina organizzativa comunale, nei miei ringraziamenti sono da ricomprendere, oltre al consigliere comunale Francesco Spadafora che ha profuso tantissime energie per garantire il successo della manifestazione, i rappresentanti dell'Associazione "Nemesi" e il direttore artistico Roberta Cleo che ha indovinato le proposte musicali, anche quelle accompagnate da un unanime giudizio di apprezzamento".

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Ed è stata proprio la direttrice artistica Roberta Cleo a dare lettura delle motivazioni del Premio Grappolo d'oro 2018, assegnato quest'anno al Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e consegnatogli nella serata di sabato: "per aver rilanciato la città verso un nuovo rinascimento civico e urbano, rendendola più bella e attrattiva, capace di innovarsi profondamente e in grado di intercettare sempre crescenti flussi di visitatori, intuendo che il turismo rappresenta un importante fattore di sviluppo e che Cosenza può diventare, e in parte lo sta già diventando, una vera e propria destinazione turistica. Con l'azione di valorizzazione del territorio portata avanti dal Sindaco Occhiuto e dalla sua Amministrazione anche la Sagra dell'uva e del vino Donnici è riuscita a compiere un notevole salto di qualità, trasformandosi in significativo evento di promozione delle nostre eccellenze e del nostro territorio ed aumentando anche la credibilità, ben oltre i confini regionali, delle produzioni vinicole autoctone". "E' da questa certezza che occorre partire – ha detto ancora Rosaria Succurro nel tracciare un bilancio dell'edizione 2018 della manifestazione – per delineare il futuro di Sapori d'autunno. Un futuro che – a giudizio dell'Assessore – è già cominciato. Il vino Donnici ha già spiccato il volo da tempo. Ora deve solo conquistare ulteriore visibilità, ma accanto a questo occorrerà far di tutto per far sì che il borgo alle porte della città possa rivivere non solo in occasione della sagra, ma in maniera costante e per tutto il resto dell'anno. Ecco perché orienteremo le nostre azioni in direzione di una destagionalizzazione che proponga Donnici e le sue innumerevoli eccellenze come pacchetti volti ad incrementare l'enoturismo anche in periodi dell'anno che non siano solo l'autunno".