Cosenza, al via il progetto "IncontrArti – Attività aperte alla Cultura"

La città antica passa anche attraverso le sue botteghe e l'evidente passione di chi ha deciso di investirvi, presentandosi come parte vitale di un centro storico che resta, seppure tra tanti problemi, luogo di fascino e cultura. Dall'Amministrazione comunale, e in collaborazione con l'associazione 'Confluenze', nasce allora l'idea di un'offerta culturale che ha nelle attività commerciali della parte antica della città il luogo dell'incontro.

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Così Alessandra De Rosa, che a Palazzo dei Bruzi guida la commissione cultura, e Francesca Daniele, presidente di 'Confluenze', presentano "IncontrArti – Attività aperte alla Cultura'.
"Nell'iniziativa, che possiamo definire una rassegna di appuntamenti artistico culturali - spiega Alessandra De Rosa – c'è una idea comune di sviluppo: la valorizzazione dei luoghi e, contestualmente, della componente produttiva del centro storico, che diventa anche biglietto da visita della città antica. Ci ritroveremo ogni volta in una bottega diversa a presentare e parlare d'arte nelle sue svariate forme espressive, artistiche e letterarie, testimoniando una vitalità che è insieme economica e culturale".
Il primo appuntamento è giovedì 22 novembre, alle ore 17.30, nella boutique "Da Gianfranca", nella suggestiva passeggiata di Via Giovanbattista Gravina (accanto a Palazzo Arnone), con la presentazione del libro "A un passo dal cuore" di Daniela Santelli, moderata dal giornalista Valerio Caparelli. All'evento, impreziosito da piccoli quadri teatrali e canori rappresentati da componenti dell'associazione Confluenze, oltre ad Alessandra De Rosa e Francesca Daniele, parteciperà anche la presidente del Consiglio Comunale di Mendicino, Nathalie Crea.
"E' dovere di tutti mettersi in gioco, impegnandoci insieme a chi ci amministra in un progetto di riqualificazione, anche se immateriale, degli ambienti storici della nostra città - commenta Francesca Daniele - perché il centro storico è un bene prezioso da salvaguardare, rigenerare e ravvivare nell'interesse di tutti i cosentini, dei turisti e di quanti altri faranno visita, anche attraverso attività e botteghe, a questo speciale angolo della città".