Garofalo (Centro Studi Giorgio La Pira) accoglie l'appello di monsignor Savino. "A Cassano allo Ionio condizioni per una nuova primavera"

"Raccolgo la sfida del nostro Vescovo, Mons. Francesco Savino, nella convinzione che per Cassano ci sono tutte le condizioni per una nuova primavera". E quanto afferma in un nota Francesco Garofalo, Presidente del Centro Studi "Giorgio La Pira", di Cassano All'Ionio.

Nessuno nega che i problemi sono tanti, ma occorre affrontarli con tutta la determinazione di cui siamo capaci.

Quello che necessita è un sussulto interiore di quanti come noi hanno deciso di viverci e di spendersi per migliorare le condizioni sociali ed economiche, partendo dal risveglio delle coscienze da troppo tempo sopite.

E' giunto il momento di voltare pagina. Non c'è più tempo da perdere. La salvezza – evidenzia Garofalo -, passa attraverso noi stessi, come singoli e poi come collettività, dalla nostra capacità nel saper vigilare, dal nostro pretendere che i problemi vengano affrontati con serietà, dal nostro saper distinguere tra onesti e furfanti, tra profeti e falsi profeti.

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Sappiamo che la strada è tutta in salita, ma il momento richiede assunzione di responsabilità e il massimo sforzo da parte di tutti per costruire comunità, a focalizzare l'attenzione su i gravi problemi che incombono sulla città, nella consapevolezza che la denuncia deve farsi forte e profetica anche con riferimento ai casi concreti e nelle fasi decisive della rappresentanza politica. Occorre una capacità di orientamento meno accomodante e meno titubante.

Il giudice Rosario Livatino - diceva -, che al termine della nostra vita non ci sarà richiesto quanto siamo stati credenti, ma quanto saremo stati credibili. E la credibilità – ha concluso Garofalo -, si gioca sul terreno della testimonianza su ciò che si dice e su ciò che si fa.