Il colonnello Gagliano lascia Crotone: "Anni proficui contro la 'ndrangheta"

Gagliano Salvatore t. colonnello"Ho provato a dare a questo territorio un'idea giusta dell'Istituzione, ho cercato di essere carabiniere di tutti e non comandante, scendendo tra la gente, ponendomi alla stessa altezza di quei bambini ai quali nell'ultima festa dell'Arma ho dato lo stemma dei carabinieri affinché possano sapere che quando hanno paura, quando c'è bisogno, noi carabinieri ci siamo sempre a tutela della gente". Lo ha detto il colonnello Salvatore Gagliano che lascia il Comando provinciale Carabinieri di Crotone per assumere l'incarico di capo del personale presso il Comando interregionale carabinieri "Culquaber" di Messina. L'ufficiale ha incontrato i giornalisti per un saluto al territorio al termine di due anni di permanenza nel crotonese.

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"Lascio oggi i miei militari - ha detto Gagliano - che mi hanno dato tanto dal punto di vista professionale ed una città che mi ha fatto crescere sotto il profilo umano. Sono stati due anni proficui soprattutto nel contrasto alla criminalità organizzata, ma a me importava soprattutto dare un messaggio alle nuove generazioni affinché possano vedere nella divisa dei carabinieri un'autorità amica, non autoritaria ma autorevole. Una istituzione a cui dare fiducia per denunciare i soprusi, la corruzione, la 'ndrangheta, per conquistare il consenso dei cittadini e toglierlo alla mafia". Il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Crotone, il colonnello Alessandro Colella, si insedierà la prossima settimana.