Barca con 31 migranti intercettata al largo della costa ionica calabrese, arrestati presunti scafisti

finanza naveUna barca a vela a con 31 migranti a bordo e' stata intercettata al largo della costa ionica calabrese dalla Guardia di Finanza che ha anche arrestato due presunti scafisti ucraini. L'operazione, di cui e' stata data notizia stamane, risale alla mattinata di ieri. I mezzi navali del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, in pattugliamento nelle acque antistanti alla Calabria Ionica, hanno intercettato e controllato un natante sospetto. A seguito delle prime verifiche, e' stata accertata la presenza di 33 persone a bordo, la maggior parte di dichiarata nazionalita' curda, con l'intenzione di raggiungere l'Italia. E' stato un velivolo del Gruppo Esplorazione Aeromarittima della Guardia di Finanza, impiegato nello Ionio nella missione "Triton 2017" sotto l'egida dell'Agenzia Europea Frontex, ad avvistare la barca a vela bialbero, con i migranti nascosti sotto coperta e battente bandiera americana. L'esperienza delle Fiamme Gialle ha permesso di smascherare la vera attivita' dell'imbarcazione grazie alla linea di galleggiamento del veliero particolarmente bassa, segno della probabile presenza di numerose persone a bordo.

--banner--

I finanzieri hanno abbordato l'imbarcazione in condizioni meteo avverse e trasbordato sulle unita' navali del corpo trentuno migranti di nazionalita' curda e due uomini di origine ucraina, i quali sono stati condotti nel porto di Crotone per i necessari approfondimenti. Al termine di accertamenti eseguiti dai finanzieri della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone e dagli agenti della locale Squadra Mobile della Polizia di Stato, i due ucraini sono stati arrestati per il reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina. I 31 migranti curdi si sarebbero imbarcati sul bialbero da una localita' greca e avrebbero navigato per diversi giorni al fine di raggiungere le coste italiane. (AGI)