Le mani dei Farao-Marincola sul business dell'accoglienza: così si erano infiltrati nel centro profughi di Cirò Marina

migranti uomosedutoLa cosca di 'ndrangheta Farao-Marincola, grazie alla collusioni di alcuni amministratori pubblici, era riuscita ad infiltrarsi anche nell'accoglienza ai migranti.

Lo riportano i colleghi dell'Ansa secondo cui, in particolare, secondo quanto emerso dall'operazione Stige, un immobile adibito a centro accoglienza profughi a Cirò Marina sarebbe stato riconducibile alla cosca.

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La struttura era gestita da una serie di cooperative compiacenti, i cui rappresentanti, per l'accusa, fungevano da collegamento con gli enti pubblici per ottenere finanziamenti e autorizzazioni. Il sodalizio criminale otteneva così, sostanzialmente in esclusiva per le proprie ditte, la fornitura di beni e servizi ai migranti, accrescendo ulteriormente i propri introiti grazie anche al sistematico ricorso a fatturazioni gonfiate.