Reggio, ecco il progetto di riqualificazione per il nuovo MuStruMu (FOTO)

di Anna Zaffino - C'è un nuovo progetto per il Museo dello Strumento Musicale. Dopo l'incendio di natura dolosa dell'alba del 4 novembre del 2013 – che "avrebbe tagliato le gambe a chiunque" scandisce oggi all'Urban Center uno dei rappresentanti del Museo, Ken Curatola – la struttura, circa 200 mq dentro Pineta Zerbi, piano pian è tornata a vivere. E adesso è pronta anche per avere anche un nuovo look.

I dettagli del progetto di riqualificazione sono stati illustrati dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dall'assessore alle Politiche Comunitarie Giuseppe Marino, dal Rup dell'opera, l'archietto Giuseppe Melchini, con il supporto tecnico dello studio di progettazione che ha realizzato l'elaborato progettuale (la Artuso Architetti Associati).

"E' un sogno che diventa realtà – afferma Curatola – un riconoscimento importante, dopo 20 anni di attività che il Museo ha svolto esclusivamente con le proprie forze".

L'intervento sarà finanziato con i fondi europei e fa parte del più ampio piano di riqualificazione del Lungomare Nord di Reggio Calabria. Il progetto è concepito in chiave moderna e soprattutto senza barriere architettoniche. Ancora non ci si sbilancia sulla data di inizio dei lavori che dovrebbero durare circa 12 mesi, ma il sindaco assicura "siamo pronti per partire".

L'idea è – specifica Marino– "dare ancora più dignità e decoro al Museo per farlo diventare anche un polo attrattivo per i turisti". Attività non solo espositive ma anche attività formative per la nuova vita del MuStruMu.

Si dice "emozionato e commosso" Falcomatà che mette l'accento sulla volontà dell'amministrazione comunale di aver previsto, nel più ampio intervento che riguarda il Lungomare nord della città, la riqualificazione di un simbolo di cultura e legalità: "Il Museo verrà consegnato alla città più bello, più rinnovato più moderno. Uno spazio in cui musicisti, cittadini e turisti potranno riunirsi per apprezzarne il patrimonio culturale".

L'idea di Falcomatà è quella di inserire il Museo dello Strumento Musicale in quella "rete museale" insieme al Museo Archeologico nazionale, al Museo della Visitazione, agli scavi di Piazza Garibaldi e di Piazza Italia e al Parco Urbano della Collina di Pentimele". L'obiettivo? Promuovere cultura e legalità e soprattutto generare indotto nell'ottica dello sviluppo turistico della città.

Intanto numerose iniziative artistiche sono in programma il 30 aprile e l'1 maggio, quando il MuStruMu, per il secondo anno consecutivo, celebrerà con una due giorni culturale l'International Jazz Day dell'Unesco.

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Creato Giovedì, 27 Aprile 2017 12:10