Reggio Calabria, il 28 febbraio 2018 al Cineteatro ODEON cerimonia di consegna del premio nazionale AIParC “Demetra” edizione 2018

La Presidente dell'Associazione Italiana Parchi Culturali, prof.ssa Irene Tripodi comunica che mercoledì 28 febbraio 2018 alle ore 20,30 presso il Cineteatro ODEON si svolgerà la cerimonia di consegna del premio nazionale AIParC "Demetra" edizione 2018.
Nel corso del Gran Galà di "Cultura, Musica ed Emozioni" sarà conferito il riconoscimento a prestigiose Personalità dell'Arte, della Comunicazione, della Cultura, della Scienza, della Storia, dell'Imprenditoria.

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La Giuria, presieduta dalla Presidente nazionale AIParC, prof.ssa Irene Tripodi e composta dal Presidente del Comitato Scientifico AIParC prof. Giuseppe Caridi, dal Vice Presidente, dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, dai Direttori dei Dipartimenti: Arte, dott. Salvatore Timpano Comunicazione, dott. Antonino Guarnaccia, Cultura prof.ssa M. Luisa Neri, Scienza, dott. Achille Concerto, Storia dott. Franco Arillotta, Cinema e Teatro, prof. Nicola Petrolino ha conferito il Riconoscimento per l'Arte al M° Gerardo Sacco, per la Comunicazione alla voce storica della Rai Tonino Raffa, per la Cultura al prof. Domenico Minuto, noto studioso del patrimonio culturale del nostro Territorio, per la Scienza al Prof. Scipione Carerj, luminare di Cardiologia sul piano internazionale, per la Storia al prof. Antonio Lerra, ordinario di Storia moderna presso l'Università di Matera, per l'imprenditoria al prof. Andrea Guarna, coraggioso imprenditore. L'evento, a sfondo benefico. sarà arricchito dall'esibizione di noti artisti reggini: il M° di Chitarra Francesco Ammendolia, il Ladyesis Vocal Group, la cantante di musica mediterranea Marinella Rodà, accompagnata dai Maestri Alessandro Calcaramo e Rocco Camera. Nel corso della serata sarà sorteggiato un gioiello creato e offerto per l'occasione dal M° Gerardo Sacco ed altri preziosi monili offerti da AIParC e da Paolo Vale Gioielleria. L'evento sarà condotto dalla cerimoniera AIParC Anna Maria Curia e da Carlo Arnese.