8 marzo: a Reggio Calabria piano contro la violenza di genere

La Città metropolitana di Reggio Calabria ha messo in campo uno specifico piano di interventi "per la prevenzione e il monitoraggio" del fenomeno sul territorio. L'obiettivo è recepire le esperienze e le buone pratiche delle città italiane più 'avanti' nel contrasto alla violenza di genere.

Il progetto è stato presentato in Piazza Duomo a Milano nel corso dell'evento "Stop Violence" organizzata dalla cantante e giornalista Jo Squillo in occasione della Festa della donna. "Reggio Calabria si vuole allineare alle altre città metropolitane nel contrasto alla violenza di genere" ha spiegato dal palco la giornalista Claudia Tamiro, referente del progetto. "A questo scopo sono stati realizzati dei reportage ancora inediti a Roma, Bologna e Milano, oltre a una mappatura dei centri antiviolenza presenti sul territorio di Reggio Calabria" ha aggiunto. A introdurre il progetto è stata l'atleta paralimpica calabrese Giusy Versace, che ha ricordato come "soprattutto al Sud è importante lavorare sull'informazione e fare capire alle donne che insieme e unite si può ricominciare". "La cronaca anche a Reggio Calabria ci racconta di casi efferati di violenza contro le donne. Inoltre la maggior parte delle donne che decide di sporgere denuncia poi la ritira, anche perché manca una rete di supporto alla vittime" ha sottolineato ancora Tamiro. "In città ci sono molti immobili confiscati alla 'ndrangheta. Alcuni potrebbero essere impiegati come strutture 'a indirizzo segreto' in cui accogliere le donne vittime di violenza, sul modello di Bologna" è una della proposte della giornalista.

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