Reggio, Cisl su Metrocity: "Politica non attenta al bisogno dei cittadini"

"Non con i muri ma con i ponti si costruisce per il bene comune dei cittadini e del territorio, principio che se applicato apre al dialogo e crea comunità. Non è successo ,pare, in Metrocity vista l'avvenuta pubblicazione del regolamento per l'ordinamento della Macrostruttura della stessa - afferma la segretaria generale Cisl USt Reggio Calabria Rosi Perrone - nonostante la richiesta da parte della Cisl di aprire un confronto urgente e malgrado lo stato d'agitazione proclamato dalla Fp Cisl".

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"Questa chiusura dell'Ente, che licenzia la Macrostruttura, senza confronto, o meglio con formule di confronto che evocano quasi la " procedura scritta " metodo concesso , solo stante tempi strettissimi nel confronto riguardo i p.o.r., sono il segnale di una politica non attenta ai bisogni del territorio e dei cittadini. In assenza di deleghe da parte della Regione , tra l'altro, questo è un atto dell'amministrazione assolutamente unilaterale e sul cui risultato la Metrocity si assume in toto la responsabilità delle conseguenze lavorative e della smobilitazione delle strutture dalle periferie, strutture che rappresentano se adeguatamente utilizzate e valorizzate presidi sociali di legalità e sviluppo importanti per i territori. La Città Metropolitana avrebbe fatto una scelta importante ed avrebbe dato dimostrazione di maturità se attraverso l'apertura al confronto avesse accettato di comprendere l' importanza della presenza delle strutture sui territori per il servizio dato e per quello che rappresentano. Per tutto ciò, denunciamo pubblicamente quanto accaduto e sosterremo con forza, -conclude Perrone - lo stato d 'agitazione già proclamato" ed ogni altra forma di protesta, prevista dalla legge , che la Fp deciderà di mettere in campo per dimostrare tutta la contrarietà nostra e di chi rappresentiamo".