Reggio, ecco la nuova articolazione tariffaria per il servizio idrico integrato

La Giunta Comunale di Reggio Calabria ha deliberato l'approvazione della nuova articolazione tariffaria per il servizio idrico integrato in applicazione della deliberazione della preposta Autorità nazionale (ARERA).

La nuova articolazione tariffaria, stilata dagli uffici del settore Gestione Tributi ed Appalti, secondo l'indirizzo politico dell'assessore Irene Calabrò e del Sindaco Giuseppe Falcomatà era già stata sottoposta, lo scorso 29 giugno all'esame dell'Autorità Idrica della Calabria (AIC), quale Ente individuato dalla disposizione dell'Autorità nazionale per l'approvazione di tutte le proposte provenienti dai gestori calabresi, per la maggior parte Comuni operanti come gestori in economia.

In questo scenario, l'Amministrazione comunale è riuscita a ridurre, per quanto possibile, il prezzo della tariffa del servizio idrico integrato nei confronti delle famiglie, conformandosi pienamente alle condivise finalità del Bonus idrico e prevedendo come ulteriore premialità la tariffazione agevolata per i primi 50 litri al giorno di consumo idrico.

"La deliberazione di ARERA – riassume l'assessore Calabrò - pone attenzione al riordino delle tipologie d'uso - siano esse domestiche o non domestiche - nonché all'omogenizzazione delle strutture tariffarie attualmente in vigore".

"La formulazione della articolazione tariffaria per il SII all'Autorità Idrica da parte del Comune di Reggio Calabria, ad oggi unico Comune calabrese ad essersi uniformato al disposto dell'Autorità nazionale - continua la Calabrò - è la riprova dell'attenzione che l'Amministrazione Falcomatà rivolge ai cittadini nell'ottica del principio di equità tributaria, cogliendo ogni favorevole prospettiva normativa che si presenta, al netto dei vincoli dettati dal piano di riequilibrio. La delibera di Giunta sancisce il lavoro condotto dal Settore Tributi che in più occasioni ha interagito proficuamente con il Commissario-Direttore Generale dell'AIC, ing. Domenico Pallaria".

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La nuova articolazione tariffaria presenta profonde novità rispetto alla previgente tariffa:

a) introduzione della quota fissa per il segmento della depurazione e reflue (contenuta nella già quantificata somma totale pari ad euro 30,00: di cui euro 19,00 quota fissa acqua, euro 8,00 per quota fissa depurazione ed euro 3,00 per quota fissa reflue);

b) introduzione della tariffa base agevolata per tutti gli utenti pari ad euro 1,23/mc;

c) introduzione degli scaglioni di consumo per il domestico residenziale definiti con il criterio del pro capite;

d) introduzione di nuove tipologie contrattuali.

"L'approvazione dell'articolazione da parte dell'Autorità idrica consentirà di poter fatturare già dal 2018 con le nuove tariffe e con l'applicazione del bonus idrico; la cittadinanza ora deve essere consapevole che regolarizzare la propria posizione tributaria, adeguando la tipologia di utenza a quella corrispondente, ovvero regolarizzando il numero dei componenti sottesi ad ogni utenza, è l'unica via che consente di poter godere dei benefici legati al criterio del consumo pro-capite e del bonus idrico" conclude l'assessore Irene Calabrò.