Cucchi, a Siderno (RC) carabinieri chiedono lista dei presenti a dibattito su film "Sulla mia pelle"

sullamiapelle immagineSono entrati nella libreria Mondadori, nel centro commerciale "Le Gru" di Siderno e hanno chiesto alla titolare la lista di tutti i presenti al dibattito sul film "Sulla mia pelle" che racconta gli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi. E' quanto hanno fatto due carabinieri, come riportato dal collega Filippo Femia dalle colonne della Stampa, ai quali però, come riportato dalla titolare, Roberta Strangio, non è stata fornita alcuna informazione.

I due sono rimasti così a partecipare all'evento per tutta la durata dello stesso, hanno atteso la fine della proiezione del film e la discussione che ne è nata durante il dibattito, facendo la spola tra l'interno e l'esterno della libreria, restando in disparte e senza intervenire mai, tra lo stupore di alcuni partecipanti e l'indifferenza di altri.

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Il quotidiano riporta anche una dichiarazione su quanto e' accaduto del Comandante del Gruppo di Locri dei carabinieri, colonnello Gabriele De Pascalis. "I carabinieri erano li' - ha detto l'ufficiale - per attivita' di routine e hanno interloquito con gli organizzatori per sapere se c'era qualcuno delle istituzioni o autorita', in un'ottica di ordine e sicurezza pubblica. A noi non interessa alcun elenco, soprattutto in una manifestazione che non aveva alcun rischio di ordine pubblico. Noi siamo sempre tra la gente e non vogliamo che l'accaduto venga strumentalizzato, specie in una vicenda triste e delicata come quella di Stefano Cucchi".

L'evento, che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone, si è inoltre caratterizzato per il collegamento telefonico con Irene Testa, della onlus "Stefano Cucchi", scambiata inizialmente dai due uomini delle forze dell'ordine con Ilaria Cucchi.

Al termine del dibattito gli uomini dell'Arma si sono allontanati senza fornire alcuna spiegazione.