Sindacati a Reggio Calabria, Romeo (Pd): “Aderisco a manifestazione a sostegno dei diritti e delle riforme”

"Rispondo all'appello lanciato da CGIL, CISL e UIL per la partecipazione alla manifestazione nazionale per il Sud, del 22 giugno prossimo, a Reggio Calabria, aderendo alla piattaforma di idee sulla riforma fiscale, sulle politiche ambientali, sul contrasto alla povertà, sugli investimenti per una Pubblica Amministrazione efficiente, contro il regionalismo differenziato che aumenta il divario tra le regioni. Questi e gli altri temi al centro della proposta delle parti sindacali dovranno essere la principale base su cui impiantare una nuova politica di recupero e crescita per le aree del Mezzogiorno".
E' quanto afferma Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale.

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"L'unitarietà della proposta e della condivisione delle parti sociali, politiche e civiche saranno, sicuramente, la forza utile affinché il dibattito divenga ampio e diffuso, arrivando con maggiore chiarezza alle orecchie degli attuali governanti, sordi e ciechi davanti alle nostre esigenze di stabilità lavorativa e sociale. In particolare, ricordo due fondamentali argomenti su cui auspico interventi urgenti e definitivi da parte del Governo: la stabilizzazione degli Lsu/Lpu calabresi su cui a Roma pare calato il silenzio e una lotta diretta alla criminalità. Su questo ultimo aspetto, la politica nazionale, infatti, non può demandare il tema alla sola, benché pregevole, azione repressiva della Magistratura. Servono strumenti di legge per interventi contro la disoccupazione, agevolando politiche ambientaliste e di sviluppo sostenibile; per la tutela delle imprese sane, troppo spesso vessate dal malaffare e da una concorrenza sleale; per una burocrazia intransigente, ma amica dei cittadini e degli investitori leali alla Costituzione e serve restituire alla scuola il suo ruolo di istituzione primaria nella formazione delle coscienze, prima ancora che nella informazione nozionistica.

La società italiana e la comunità meridionale meritano una visione d'insieme che affianchi alle necessarie politiche di contenimento del debito un processo di sviluppo economico e sociale in grado di sostenere i cittadini in difficoltà, in egual misura e con pari diritti.

Sostenere la proposta unitaria dei sindacati, in quanto uomo di sinistra, consigliere regionale e capogruppo dei democratici calabresi, diventa per me un impegno a contribuire a tenere alto il dibattito anche oltre l'appuntamento reggino, insieme al Partito Democratico in un nuovo e ritrovato rapporto con i sindacati a favore delle lotte sociali".