Rosarno, i consiglieri della Lega: “Situazione inquinamento fiume Mesima ben conosciuta dal sindaco Idà”

"Leggiamo con grande stupore che il Sindaco di Rosarno, Giuseppe Idà, afferma di non conoscere le condizioni di inquinamento del Fiume Mesima e che, comunque, si è adoperato per cercare di trovare delle soluzioni.

Si tratta di una vera e grande bugia!

Questi Consiglieri di Minoranza hanno inviato al Sindaco una articolata interpellanza in data 27 settembre 2016, allegando anche delle foto e delle planimetrie indicanti la zona ove vi era lo sversamento dei liquami fognari nel Mesima.

Successivamente, in data 24 luglio 2017 hanno segnalato ancora tale situazione, senza, però, mai ricevere atti concreti da parte del Sindaco e dell'attuale amministrazione.

Quindi, non è assolutamente vero che lo stesso non era a conoscenza che i reflui del Comune di Rosarno, attraverso il Metramello e il Vena, non finissero nel Fiume Mesima e poi in mare. La verità è che lo stesso e la sua amministrazione non si sono mai interessati con la dovuta attenzione della situazione di degrado della città e dei danni che lo sversamento a mare dei reflui ha creato e sta creando.

San Ferdinando e Nicotera non sono più frequentati dai turisti che lamentano, ogni giorno, le condizioni pessime del mare e la impossibilità di poter godere di un buon bagno. Acque verdi, marroni, con striature gialle ed a volte anche escrementi! Questa è la vera situazione del nostro mare.

Ma la colpa non è certamente solo degli scarichi del Comune di Rosarno, pur essendoci delle gravissime responsabilità per l'evidente inquinamento. Nel Fiume Mesima scaricano tutti i Comuni dell'alto vibonese e nessuno mai ha assunto alcuna iniziativa. Anzi, la nostra Regione ha stornato nel passato oltre 10 milioni di fondi stanziati per la bonifica del predetto fiume senza mai giustificare tale atteggiamento molto strano. Nel prosieguo, poi, un silenzio omertoso sul problema! Né sono serviti a qualcosa decine di segnalazioni ed esposti! Un fallimento, quindi, di tutta la politica, di tutte le istituzioni!

Così come, appare un vero teatrino, quello dell'agitarsi dei Sindaci di Nicotera, Rosarno e San Ferdinando appena arriva la stagione estiva per disporre una chiusura della foce del Fiume Mesima, dopo interi mesi di silenzio e disinteressamento assoluto.

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La verità è che quando i problemi non si affrontano -non si sa se per incapacità o negligenza- nulla cambia ed anzi le condizioni peggiorano. Oggi, la zona tra Nicotera e San Ferdinando non è più utilizzabile e sembra che il mare non riesca più ad ossigenarsi. Un danno gravissimo che qualcuno dovrà pure pagare! Ma, siamo in Italia. Tante parole e pochi fatti. E poi a chi interessa l'inquinamento marino? A nessuno. Un fallimento trentennale di tutte le istituzioni: dai Comuni, alle Province, dalla Regione alle Prefetture, dalle Forze dell'Ordine alle Procure!". Lo affermano in una nota i Consiglieri di Minoranza della Lega, Giacomo Saccomanno - Enzo Cusato - Giusy Zungri - Alex Gioffrè.