Reggio, muove i primi passi il nuovo Osservatorio comunale per le Pari Opportunità istituito dall'Amministrazione Falcomatà

Passi avanti verso l'implementazione dell'Osservatorio comunale per le Pari opportunità, l'inclusione sociale e contro ogni forma di discriminazione varato dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Falcomatà con la delibera numero 348 del 21 novembre scorso.
La piena operatività per l'Osservatorio antiviolenza è programmata per la metà del prossimo mese di gennaio. Già avviati i contatti coi dirigenti, entro la prossima settimana partiranno le lettere indirizzate a tutte le scuole sul territorio comunale – dalla primaria in avanti, private incluse – affinché ogni classe indichi gli studenti propri rappresentanti e affinché ogni dirigente nomini il docente referente.

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Una volta a regime, l'Osservatorio terrà almeno una riunione mensile a Palazzo San Giorgio, con le problematiche relative alle varie scuole al centro dei lavori. «Già l'avviamento del nuovo organismo sarà delicato e importante – mette in chiaro Lucia Anita Nucera, assessore comunale a Politiche sociali e Pari opportunità –, in quanto precederà di poco l'8 febbraio e dunque il varo dell'iniziativa "Un mese del Genere". In più, l'Osservatorio sarà uno strumento aperto alla città tramite momenti di confronto pubblico oltre che interistituzionale, ma anche perché già negli ordinari incontri periodici cittadini e associazioni potranno essere auditi in relazione a problematiche relative a episodi di prevaricazione o al proficuo accesso ai servizi».
Gli istituti scolastici sono chiamati a fare la loro parte con entusiasmo e tempestività: «Gli istituti comprensivi, ad esempio, sono in grande ritardo sulla nomina del docente referente per le adozioni: fin qui, il nominativo è stato indicato soltanto da cinque scuole. Io invece invito tutti gli istituti interessati a effettuare questa nomina con sollecitudine – è l'esortazione dell'assessore Nucera –, perché si tratta di una figura di riferimento richiesta direttamente dalle famiglie adottive, per le difficoltà che troppo spesso incontrano nell'armonico inserimento dei propri figli all'interno delle classi frequentate».
Dal prossimo mese di gennaio, una volta acquisiti i nominativi di tutti i referenti per le adozioni, partirà anche quest'anno lo specifico corso di formazione a loro beneficio.