Cgil Vibo Valetina: “Non si svilisca il valore del lavoro in campagna elettorale”

"Appare, oltremodo, indecoroso continuare a darsi gioco a rendere tra le parti in una campagna elettorale usando impropriamente i temi del lavoro. La politica farebbe bene ad evitare ogni speculazione sulla pelle dei lavoratori girando a piacimento argomenti di annose e cruente vertenze sociali. Come CGIL, riteniamo che il lavoro debba essere il tema centrale dei bisogni delle persone e vada affrontato nei modi e nel rispetto dovuto. Di fronte ai drammi che stiamo vivendo sul nostro territorio non ci sono certamente casualità, considerato che i problemi non sono piovuti dal cielo, senza che nessuno ne avesse colpa. E, siccome di colpe si tratta, il tempo, nel depositare ogni verità, ne attribuisce a tutti le dovute responsabilità. Le questioni vertenziali di Lsu-Lpu, Provincia e nuovo Ospedale, tanto dibattuti in questi giorni, sono tra i problemi che la politica stessa ha causato, ed oggi, anziché farne invettiva elettorale, farebbe bene a proporne le dovute soluzioni. Visto che basterebbe davvero poco a poterne dare compimento, avendo consumato coraggiose e perseveranti battaglie sindacali per arrivare ad una possibile conclusione. La politica quella di cui avremmo bisogno, soprattutto in questa campagna elettorale, dovrebbe elevare i toni e la fiducia degli elettori, presentando programmi ed impegni seri verso il territorio. Parlando di idee per lo sviluppo, di una sua agenda per le attività produttive ed infrastrutturali: dall'agricoltura al turismo, dalle potenzialità industriali a quelle artigianali. Magari, riscoprendo i saperi e le competenze necessarie per affrontare la difficile condizione economica e sociale in cui ci troviamo. Il legittimo scontro di una campagna elettorale è un pregevole esercizio per la democrazia, quando questo misura la dialettica sui temi dell'analisi e delle proposte, non mancando di avere una obiettiva visione del territorio ed il rispetto di quanti soffrono le infernali piaghe del disagio lavorativo e del bisogno economico". Lo afferma il segretario generale della Cgil Vibo Valentia, Luigino Denardo.

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