Ortopedia Vibo Valentia, Mangialavori: "Da Mirabello iniziativa ridicola"

«Il tavolo urgente sul reparto di Ortopedia dell'ospedale di Vibo Valentia, promosso dal consigliere regionale Mirabello, è una iniziativa semplicemente ridicola». Così il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori.

Il parlamentare continua: «Mirabello, dopo aver fatto parte della maggioranza che ha amministrato la Regione per 5 lunghi anni, oggi si fa promotore di una iniziativa che sarebbe eufemistico definire intempestiva. È solo il caso di ricordare che, nella legislatura che ha visto Mirabello vestire i panni di presidente della commissione Sanità del consiglio regionale, il governatore Mario Oliverio, coadiuvato dai suoi rappresentanti nei vari territori, ha fatto il bello e il cattivo tempo, scegliendo tutti i dirigenti generali e i commissari che hanno contribuito al disastro della sanità calabrese e vibonese».

«È inaccettabile – continua il senatore azzurro – che il vibonese Mirabello ora provi a recuperare il tempo perduto attraverso un tavolo "urgente", convocato a disastro ormai avvenuto. Mirabello, e con lui il suo presidente e il management dell'Asp di Vibo, ormai da molto tempo erano a conoscenza dell'emergenza in cui versava l'ospedale di Vibo, ma non hanno fatto niente per evitare la progressiva spoliazione dei reparti, la diminuzione dei servizi e i crescenti disagi dei pazienti».

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«Sarebbe opportuno – aggiunge e conclude Mangialavori – che qualcuno avvisasse il presidente della commissione Sanità circa la crisi, conclamata da tempo, che riguarda tante altre altre unità dell'ospedale, alle prese con una drammatica carenza di personale medico, tra cui i reparti di Pediatria, Malattie infettive, Anestesia, Ginecologia e Neurologia, che rischiano di fare la fine di Ortopedia. Di certo, visto il clima di campagna elettorale, Mirabello sarà altrettanto sollecito nel convocare altri tavoli urgenti e salvifici. La speranza è che ci sia ancora tempo per mettere al sicuro tutte le unità operative e, con esse, l'intero ospedale. Quello stesso ospedale che, in questi 5 lunghi anni, è stato completamente dimenticato da Oliverio e Mirabello».