Reggio, Mauro: “Città Metropolitane ? Serve ragionamento complessivo”

Potrebbe arrivare a 40 milioni di euro il finanziamento statale destinato alle Citta' metropolitane italiane (ai 12 iniziali e destinati a Milano, si aggiungerebbero ulteriori 28). A pochi giorni dalla chiusura dei bilanci dei nuovi enti, prevista per legge entro il 30 settembre, proseguono le interlocuzioni tra i rappresentanti locali e il Governo per rivedere non soltanto la dotazione finanziaria ma anche l'intera impostazione della riforma. La controfferta governativa, ancora al vaglio delle Citta' metropolitane, colmerebbe le difficolta' di bilancio di Milano, ma garantirebbe un sostegno maggiore per tutte le altre, con un occhio di riguardo per quelle del Mezzogiorno. Reggio Calabria, ad esempio, aveva dato disponibilita' a rinunciare a tutta la propria quota di competenza per "salvare" dal dissesto la Citta' metropolitana di Milano. "I 28 milioni di euro possono tamponare il problema che pero' potra' tornare il prossimo anno. La situazione va risolta alla base. Per Milano, ad esempio, sono tre anni che si corre ai ripari. Un domani potrebbe capitare ad altre", riferisce all'agenzia Dire il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Riccardo Mauro. "Occorre iniziare seriamente a fare un ragionamento complessivo sulle Citta' metropolitane - ha aggiunto il vicesindaco - perche' la ratio del legislatore e gli obiettivi erano molto piu' ambiziosi rispetto alla situazione attuale. Siamo, o quanto meno, dovremmo esserlo nelle intenzioni, altra cosa rispetto alle Provincie. E' arrivato il momento di dimostrarlo". "Non possiamo rimanere solo a dichiarazioni di intenti, altrimenti la piu' importante riforma costituzionale fatta da questo governo potrebbe avere dei risvolti fallimentari o, comunque, non positivi rispetto a quando e' stata scritta. Il progetto iniziale - ha concluso Mauro - era molto piu' ambizioso rispetto alla realta' che oggi vivono tutte le Citta' metropolitane". (Dire)

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